Dalla coppia Loiodice-Malcore al totem Fernandes: i protagonisti del (C)apolavoro Casarano

Il Casarano si laurea campione del Girone H e torna in Serie C dopo 27 anni. Dalla coppia del gol Loiodice-Malcore, alle parate del baby fenomeno brasiliano: i protagonisti della promozione.
Una squadra costruita per conquistare il ritorno nei professionisti, composta da veterani e fuoriclasse assoluti della categoria, ma anche da giovani talenti in rampa di lancio. Il Casarano ha rispettato i pronostici di inizio stagione ed ha ottenuto la promozione in terza serie. Gli investimenti estivi del presidente Filograna hanno dato i frutti sperati: i rossoazzurri tornano in Serie C, a 27 anni di distanza dall’ultima partecipazione.
I salentini, nonostante un inizio di stagione altalenante, hanno battuto la concorrenza di Nocerina, Andria e Martina, aggiudicandosi lo scettro del Girone H. Il cambio in panchina da Giuseppe Laterza a Vito Di Bari ha definitivamente consentito al Casarano di spiccare il volo. Sotto la guida dell’ex Bari, i rossazzurri hanno conquistato la prima posizione durante la 18ª giornata, e da quel momento non l’hanno più abbandonata.
La ricetta vincente del successo del Casarano è stata l’unione d’intenti tra tutte le componenti: gruppo squadra, staff tecnico, dirigenza. Parlando di singoli, non si può non citare l’importanza di Logoluso, la duttilità di Versienti, la freschezza di Cajazzo, i gol pesanti di Saraniti e Ferrara. Sono tanti i protagonisti ad aver contribuito in maniera profonda alla promozione dei rossoazzurri.
Citando però una celebre frase di Pantaleo Corvino: “Puoi sbagliare la moglie, ma non puoi sbagliare l’attaccante ed il portiere“. La nota citazione dell’attuale direttore sportivo del Lecce – passato anche lui dal Casarano – è stata adottata appieno dal club salentino. Assoluti protagonisti della stagione del ritorno in Serie C sono infatti stati i due attaccanti Nicola Loiodice e Giancarlo Malcore, e il giovane portiere Gabriel Fernandes. Le prestazioni di queste tre fondamentali pedine dello scacchiere di Di Bari hanno garantito al Casarano esperienza, gol pesanti e solidità difensiva.
Coppia Malcore-Loiodice: il 9 e il 10 sul trono del calcio pugliese
Giancarlo Malcore e Nicola Loiodice l’hanno fatto di nuovo. Dopo aver trascinato il Cerignola alla conquista della Serie C nella stagione 2021/2022, il 9 e il 10 ripetono l’impresa con il Casarano, confermandosi assoluti fuoriclasse della categoria.
In quella stagione con la maglia gialloblù addosso, Malcore vinse anche la classifica cannonieri del Girone H (con 23 gol) per il secondo anno di fila. Tre anni dopo, il bomber classe ’93 è nuovamente in corsa per il trono di miglior marcatore, grazie alle 15 reti siglate. L’obiettivo? Confermarsi per la terza volta come l’assoluto Re del Girone H, traguardo storico che lo catapulterebbe nell’olimpo dei migliori attaccanti della storia della Serie D.
Nicola Loiodice, invece, si è confermato ancora una volta come il numero 10 per eccellenza. Tecnica, estro e talento, conditi da 13 gol e 9 assist: il fantasista barese si è imposto come assoluto leader tecnico della squadra. Terza promozione in 4 anni per Loiodice, dopo quelle con Cerignola e Team Altamura, con il numero 10 che ha ormai sposato appieno il ruolo da traghettatore tra le due categorie.
Chissà se la coppia Loiodice–Malcore continuerà a far sognare i tifosi del Casarano anche in Serie C. Nel frattempo, i due attaccanti hanno aggiornato i loro già incredibili palmarès, cristallizzando il loro status da leggende del calcio pugliese.

Gabriel Fernandes: dal Brasile alla conquista della Serie C
Oltre alla coppia Loiodice-Malcore, c’è un altro protagonista che ha contribuito alla promozione del Casarano non grazie ai suoi gol, bensì alle sue parate. Stiamo parlando di Gabriel Fernandes, estremo difensore dei salentini. Il classe 2005 brasiliano, durante la scorsa stagione, si era già imposto come uno dei migliori prospetti della categoria, contribuendo anche lui alla promozione del Team Altamura. I 17 clean sheet collezionati con i biancorossi, gli erano inoltre valsi il premio di miglior portiere del Girone H.

La sua seconda stagione in Italia ha confermato ciò che di buono aveva lasciato intravedere lo scorso anno. Nonostante la giovane età, la sua leadership, unita ad altre 13 reti inviolate, ha garantito al Casarano una solidità difensiva all’altezza del formidabile reparto offensivo. Grazie alle sue prestazioni, Fernandes si è infatti definitivamente affermato come uno dei migliori portieri della categoria.
“In Brasile si nasce praticamente già con la passione per il calcio, da piccolo lanciavo la palla contro il muro e saltavo per prenderla, ma dopo aver visto mio padre in porta, da quel momento sapevo cosa volevo essere”. Si era presentato così il classe 2005 in un’intervista ai nostri microfoni, aggiungendo in seguito che il suo sogno è quello di arrivare a giocare in Serie A. E chissà se un giorno non ci riuscirà davvero.