Prima retrocessione matematica: l’Atalanta ci ha messo lo zampino | Non si possono salvare

Arriva la prima retrocessione aritmetica in Serie D
Dopo meno di un anno dall’esultanza per la promozione tra i professionisti, arriva il verdetto più amaro: la retrocessione aritmetica in Serie D. Il ritorno nel calcio dilettantistico è ormai realtà, sancito dalla sconfitta contro l’Atalanta U23, che ha imposto un tris senza appello. Un risultato netto, che non lascia spazio a interpretazioni o speranze.
Il gol nel finale ha avuto solo il sapore del simbolico, un gesto d’orgoglio che non è bastato a cambiare il destino di una stagione segnata da troppe difficoltà. Con soli 21 punti raccolti finora e due giornate ancora da disputare, il massimo raggiungibile è quota 27: un traguardo inutile.
Il regolamento impone un distacco non superiore a 8 punti per accedere ai playout, e le altre squadre sono saldamente a quota 36. Troppo distanti, troppo tardi.
La stagione era iniziata con entusiasmo e aspettative, ma la realtà della Serie C ha imposto un ritmo e un livello difficili da reggere. Le difficoltà in fase difensiva, la mancanza di continuità nei risultati e una rosa probabilmente poco attrezzata hanno contribuito al crollo.
Non è un addio al professionismo
Ora resta solo il tempo della riflessione e della ripartenza. Servirà pazienza, lucidità e una nuova progettualità per ritrovare l’identità e risalire. Non è un addio al professionismo, ma un arrivederci.
La speranza è quella di trasformare la delusione in un’occasione di rinascita, e tornare presto a scrivere una nuova pagina, con maggiore solidità e consapevolezza.

La prima retrocessione aritmetica
È l’Union Clodiense la prima squadra retrocessa in Serie D. Dopo meno di dodici messi dalla promozione nei professionisti, il club torna nei dilettanti. Il tris dell’Atalanta U23 condanna aritmeticamente la società veneta.
La rete di Sinani nel finale non è valsa a nulla, in quanto il risultato era già chiuso a favore dei nerazzurri. L’Union, a 21 punti in classifica, può arrivare massimo a toccare quota 27 punti, soglia che non basta per giocare i playout, visto il distacco superiore a 8 punti con Triestina e Pro Vercelli (36 punti in classifica).