Vito Di Bari, la scommessa di Filograna: la C passa anche da lui
Credits: Casarano calcio
La scommessa di Filograna: la promozione in Serie C del Casarano passa anche dal carisma dell’allenatore Vito Di Bari
Un nuovo scenario, un cambio di rotta drastico e preciso, per la promozione in Serie C del Casarano dopo 27 anni dall’ultima volta ottenuta grazie alla vittoria per 4-0 contro la Fidelis Andria. Un solo nome, quello di Vito Di Bari, fortemente voluto e successivamente chiamato a rapporto dal presidente rossazzurro Antonio Filograna.
Proprio quest’ultimo, agli albori di questa stagione, ha fortemente alzato l’asticella della sua squadra, sotto tutti i punti di vista: sotto la sua guida, il club salentino ha ritrovato la magia degli anni d’oro, riuscendo a fondere competitività sul campo, e amore per la maglia.
Dopo un mercato sontuoso e degno di grandi palcoscenici, il presidente decide inizialmente di riconfermare l’allenatore Giuseppe Laterza per la nuova stagione. Con lui, un inizio di stagione blando, simile, a quello degli anni passati, nei quali il Casarano, non è riuscito a conquistare la promozione.
A dicembre la svolta: a seguito di alcuni risultati deludenti, il presidente decide di sollevare dall’incarico Laterza, e contatta l’allora allenatore del Bari U19, Vito Di Bari. L’allenatore originario di Trani non ci pensa su due volte, e dopo una lunga serie di trattative, riesce a trovare l’accordo con la sua ex società, risolvendo il suo contratto.
Vito Di Bari: l’uomo della rinascita del Casarano
Lo scorso 12 dicembre Antonio Filograna, a seguito di alcuni risultati deludenti, opta per l’esonero dell’ex allenatore Giuseppe Laterza: al suo posto il patron sceglie Vito Di Bari. Con l’allenatore classe ’83, il Casarano cambia passo e accelera in direzione primo posto in classifica.
Arrivato con un distacco di due punti dal primo posto, è riuscito a portare i rossazzurri a più sette sulla seconda, la Nocerina. Con lui il Casarano non ha mai perso: 16 risultati utili consecutivi ed un bottino di ben 40 punti, frutto di 12 vittorie e 4 pareggi.