Penalizzazione in Campionato: la classifica cambia all’improvviso | Verdetto entro domenica

Credits: Imago
Ecco come all’improvviso cambia la classifica in campionato dopo la penalizzazione. Entro domenica avremo il verdetto
Una penalizzazione molto spesso influisce sulla classifica del proprio campionato, l’ultima volta che è successo in Serie A è stato nel 2023 con la Juventus di Massimiliano Allegri. Allora i bianconeri incapparono in quello che venne definito “il caso plusvalenze”.
La Juventus nella stagione 2022-2023 è stata penalizzata di ben 10 punti proprio per alcune plusvalenze definite fittizie. Nella sentenza della Corte di appello federale della FIGC si legge questo: “Conclusivamente la sanzione della penalizzazione di 10 punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso“.
A far partire le indagini sono state alcune plusvalenze “famose” della Juventus di quegli anni come lo scambio con il Barcellona Pjanic-Arthur nel 2020 o quello con il Manchester City tra Cancelo e Danilo nel 2019.
A causa di quella penalizzazione i bianconeri hanno chiuso il campionato in settima posizione con 62 punti ottenuti nelle 38 partite giocato. Il campionato venne vinto dal Napoli con 90 punti e in zona Champions chiusero Lazio, Inter e Milan.
La Juventus in Serie A
Oggi invece la Juventus si trova al quarto posto nel campionato di Serie A. A poche giornate dal termine del campionato le quattro squadre qualificate per la prossima Champions League sono tutto meno che ben definite.
Al terzo posto del campionato italiano troviamo l’Atalanta con 61 punti, seguono appunto la Juve con 59 e il Bologna con 57. Al sesto posto c’è poi la Lazio con 56 mentre Roma e Fiorentina seguono con 54 e 53 punti.

Serie B, il ricorso del Cosenza
Non solo Juventus, questa stagione si è reso protagonista di una penalizzazione il Cosenza in Serie B. A Gennaio infatti sono stati confermati 4 punti di penalizzazione ai rossoblu con la Prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni che ha respinto i primi due ricorsi del club.
Oggi il Cosenza presenta un ulteriore ricorso al Tar del Lazio che esaminerà presunti profili di illegittimità evidenziati dal club del presidente Eugenio Guarascio nelle decisioni adottate finora dalla giustizia sportiva.