Oltrepò, quarta vittoria di fila e salvezza in cassaforte

L’Oltrepò batte per 1-0 il Vado e centra la sua quarta vittoria di fila e conquista l’aritmetica salvezza

La favola dell’Oltrepò si conclude con con un lieto fine. Infatti la squadra con l’età media più bassa di tutta la Serie D ha centrato la salvezza. Nella giornata di ieri è arrivata una fantastica vittoria per 1-0 contro il Vado che ha permesso ai lombardi di salire a quota 39 punti in classifica e mettere in cassaforte un risultato che a inizio anno sembrava impronosticabile.

I biancorossi sono una delle squadre più in forma del momento nel girone A. Quella arrivata ieri è addirittura la quarta vittoria di fila collezionata da Spatari e compagni. Un periodo davvero fantastico che ha permesso all’Oltrepò di tirarsi fuori dalla zona play out e di raggiungere la salvezza con due giornate d’anticipo. Il successo contro il Vado firmato De Rinaldis ha dato il via ai festeggiamenti.

Da fine marzo la compagine pavese ha davvero cambiato passo. Infatti nell’ultimo mese sono arrivati i successi contro Cairese, Asti, Saluzzo e Vado. Mai in questo campionato l’Oltrepò aveva collezionato quattro vittorie di fila. Con questo filotto di risultati, i ragazzi di Parolini sono riusciti a portare a casa un risultato storico, frutto di programmazione e fiducia nei giovani.

La giovane neopromossa che tutti davano per spacciata a inizio anno ha saputo superare i momenti di difficoltà, senza mai arrendersi. L’allenatore è sempre stato sostenuto, così come tutto il gruppo squadra. A due giornate dal termine, complice un ambiente sereno e con poche pressioni, l’Oltrepò ha messo in cassaforte una grandissima salvezza.

Oltrepò, i ragazzini terribili compiono l’impresa salvezza

Ma perché il risultato raggiunto dall’Oltrepò merita così tanti elogi? Per il fatto che a inizio anno la società del presidente Catenacci ha scelto di perseguire una linea chiara. Dare fiducia ai giovani, crescerli e valorizzarli in un ambiente sano e sereno. I biancorossi hanno infatti un’età media bassissima, la più bassa di tutta la quarta serie, di appena 20,2 anni.

Addirittura nel gruppo squadra non è presente nessun giocatore nato dopo il duemila, un unicum davvero clamoroso. Insomma l’Oltrepò rappresenta un modello da seguire per quanto riguarda la valorizzazione dei giovani talenti. Sono infatti diversi i calciatori che si sono messi in luce questa stagione: su tutti i due attaccanti Spatari e Cavallotti, autori di ben 9 gol a testa.