Andrea Compagno è pronto per una nuova avventura, sempre in Romania, allo Steaua Bucarest. La squadra della capitale romena ha deciso di acquistarlo per 1,5 milioni di euro dal Craiova, dopo una stagione e un inizio di campionato nei quali Compagno si è messo particolarmente in luce.
Andrea Compagno, punta centrale classe 1996, è cresciuto nelle giovanili del Palermo e del Catania. La prima grande opportunità arriva per lui nel 2015, quando a gennaio viene contattato dal DueTorri in Serie D. La sua avventura in prestito però non convince e torna perciò presto a vestire la maglia rossoazzurra. L’anno successivo viene ceduto prima al Pinerolo, nel girone A di Serie D poi, a metà dello stesso anno, lo acquista il Torino. L’opportunità è sicuramente importante. La primavera granata è allenata da Moreno Longo e arriverà terza nel girone A. Compagno gioca nove partite e segna anche un gol.
Sembra pronto di nuovo, al difficile salto tra i grandi. A luglio del 2016 torna di nuovo a Pinerolo. Gioca in totale 6 partite, non riuscendo mai ad incidere o a trovare spazio per imporsi. A dicembre perciò capisce che è ora di cambiare aria. Si trasferisce in Liguria a Taggia nell’Argentina Arma. Qui gioca molto di più e segna anche 5 gol in 16 partite. La sua carriera però fatica a spiccare completamente. Le successive due avventure in D, con il Borgosesia e la Nuorese non portano i risultati sperati.
Il primo vero trampolino di lancio arriva nel 2018, quando passa dalla Nuorese al Tre Fiori, squadra di San Marino. Qui Compagno segna 37 gol in 41 presenze, condivide lo spogliatoio con Zaccardo e segna anche nei preliminari di Europa League. Ma la vera svolta per la sua carriera arriva con l’approdo in Romania.
Nel luglio del 2020, Compagno viene acquistato dal Craiova, squadra della massima divisione romena. Ed è qui che l’attaccante siciliano mette davvero in mostra le proprie doti: 26 reti in 60 partite, di cui 5 nelle prime 7 giornate di campionato di quest’anno. Numeri e prestazioni che hanno convinto lo Steaua Bucarest a puntare su di lui e ora Compagno avrà la possibilità di mettersi in luce anche a livello europeo, dato che lo Steaua sarà una delle protagoniste della prossima Conference League.
A cura di Niccolò Parenti