L’Angri riparte da Nello Di Costanzo, adesso il suo arrivo è ufficiale. L’ex allenatore di Brindisi, Taranto, Benevento e Padova ritorna in Serie D accettando l’offerta del club campano. Di Costanzo, stando quanto raccolto in queste ultime ore dalla nostra redazione, aveva ricevuto anche numerose offerte da club di Serie C. Per questo motivo non aveva ancora accettato nessuna proposta dai dilettanti.
Si vociferava anche di un possibile ritorno sulla panchina del Brindisi, squadra in cui proprio lui ha compiuto un miracolo pochi anni fa portandola a una salvezza insperata. Tuttavia, il presidente biancazzurro avrebbe deciso di continuare con Ciro Danucci e di conseguenza sono aumentate le chance di vedere Di Costanzo sulla panchina dell’Angri. Possibilità resa realtà: sarà lui il nuovo allenatore grigiorosso.
Domenica 20 novembre l’Angri ha comunicato l’esonero di Liquidato. Fatale per l’allenatore la sconfitta contro il Martina, la quarta consecutiva in campionato. In virtù di questi risultati l’Angri ha perso posizioni in classifica fino ad arrivare in zona play-out. Motivo per cui la dirigenza ha deciso di cambiare. Per sostituire Liquidato in pole c’è sempre stato Di Costanzo, ex allenatore di grandi club come Taranto, Brindisi, Messina e Benevento.
L’ultima volta nei dilettanti per l’allenatore risale a due stagioni fa, sulla panchina del Brindisi. Di Costanzo si rese protagonista di un vero e proprio miracolo sportivo. L’allenatore prese il posto di Mauro Chianese, quando il Brindisi era ultimo in classifica con zero vittorie dopo dieci giornate. Una situazione tutt’altro che facile. Tuttavia all’allenatore e al club va attribuito il merito di averci sempre creduto, nonostante lo scetticismo generale.
Il risultato finale? Il Brindisi a fine stagione riuscì a salvarsi senza dover passare neanche dai play-out. La formazione di Di Costanzo disputò un girone di ritorno al pari del Cerignola, club che in quell’anno ottenne la promozione in Serie C. Adesso, due anni dopo l’ultima esperienza in Serie D, l’allenatore ritorna trai dilettanti, alla guida dell’Angri.