Ferma sul campo a causa della positività al Covid di alcuni componenti del gruppo squadra, ma attiva sul mercato. Il Biancavilla, dopo la rescissione di Maimone, sta per chiudere l’accordo con Antonio Stelitano, terzino destro classe ’87 proveniente dall’FC Messina.
Di Antonio Stelitano ne abbiamo già parlato qualche mese fa: un vero e proprio “giramondo”, che dopo aver giocato in Spagna, Uruguay, Lituania, Mongolia, Malta, San Marino, Repubblica Dominicana e Argentina, ha deciso di tornare in Italia. Ha iniziato la stagione all’FC Messina, ma senza troppe fortune. Ora l’arrivo a Biancavilla, dove manca solo l’ufficialità: l’obiettivo? Aiutare la squadra a raggiungere la salvezza.
La sua carriera calcistica inizia ormai 15 anni fa, in Serie D prima a Paternò e l’anno successivo a Giarre. In seguito scende di categoria per due anni, giocando in Eccellenza (41 presenze in due anni) con le maglie di Palmanova e Taurianovese. Riesce a mettere in mostra le sue qualità e fa il doppio salto in C2, dove nella stagione 2009/10 gioca ben 18 partite con la maglia dell’Igea Virtus. Da lì inizia a girare letteralmente il mondo.
Negli ultimi dieci anni ha girato letteralmente il mondo, approdando prima in Argentina, poi una breve esperienza nella Repubblica Dominicana e alcuni anni in Serie B rumena. Qui gioca con continuità, ma decide di cambiare aria (e nazione) giocando un anno in terza divisione spagnola con il Melistar. Poi un’esperienza in Lituania, dove totalizza 20 presenze con il Nevezis in Serie B lituana e l’arrivo in Asia, in Mongolia con esattezza. Qui rimane solo qualche mese e gioca 10 partite con la maglia dell’Anduud City.
Negli ultimi tre anni ha giocato a Malta (con lo Sliema Wanderers), a San Marino con la maglia del Tre Fiori e a marzo del 2021 è tornato in Serie A dominicana, giocando 13 partite con il Jarabacoa. Dopo la negativa esperienza all’FC Messina (solo 5 presenze), adesso Stelitano cercherà la salvezza con la maglia del Biancavilla, squadra in una difficile situazione di classifica ma che sta provando a rinforzarsi nel mercato invernale.
A cura di Domenico Cannizzaro