Atletico Ascoli, Jonathan Ciabuschi passa all’Ascoli in Serie C
Jonathan Ciabuschi, attaccante che nell’ultimo anno e mezzo ha vestito la maglia dell’Atletico Ascoli nel girone F di Serie D, si trasferisce ufficialmente all’Ascoli in Serie C fino al termine della stagione.
Da un bianconero all’altro, con la città marchigiana sempre al centro della carriera del calciatore classe 1997. “Ho realizzato il sogno di una vita, il sogno di ogni ascolano, non ho le parole per descrivere queste emozioni“, ha dichiarato il nuovo calciatore bianconero ai canali ufficiali del club.
Per lui, ascolano d’origine e fortemente legato alla squadra della sua città, si tratta sicuramente di una novità assolutamente gradita e, forse, inaspettata.
Di seguito il comunicato completo dell’Atletico Ascoli.
Atletico Ascoli, Ciabuschi rinnova e vola in Serie C: lo aspetta l’Ascoli
La nota del club: “L‘Atletico Ascoli comunica che il calciatore Jonathan Ciabuschi, dopo aver rinnovato l’accordo con l’Atletico Ascoli fino a giugno 2026, è stato ceduto a titolo temporaneo gratuito all’Ascoli Calcio fino al termine della stagione corrente”.
Prosegue: “Una manifestazione concreta che conferma l’indissolubile legame con la città di Ascoli Piceno, con l’intero territorio e con l’Ascoli Calcio 1898 FC SpA .Un’immensa soddisfazione per la società del patron Graziano Giordani che ringrazia Jonathan per l’impegno e la professionalità profuse e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della stagione”.
“Realizzo il sogno di ogni ascolano”
Le prime dichiarazioni di Ciabuschi, riprese dai canali ufficiali dell’Ascoli: “Ho realizzato il sogno di una vita, il sogno di ogni ascolano, non ho le parole per descrivere queste emozioni. Non vedo l’ora di indossare questa maglia e mettermi subito al lavoro per l’Ascoli. La maglia bianconera rappresenta il sogno di una vita, il 45 è la data di nascita di mio nonno, che mi accompagnava a tutti gli allenamenti quando giocavo con l’Ascoli, questa maglia racchiude un gran significato per me”.
L’aneddoto: “L’ultima volta al Del Duca da spettatore è stata con la Spal, abbiamo pareggiato 1-1, ho provato amarezza da tifoso, ma ho visto che la squadra c’è, non ha mollato mai come nell’ultima partita, abbiamo avuto tante occasioni, la squadra è viva, il fuoco c’è, sono davvero contento. Mi sento di dire a tutta la piazza e agli ascolani che noi ci siamo sempre contraddistinti per la passione e per il fuoco che abbiamo dentro, quindi ora dobbiamo dare tutti quel qualcosa in più, dai giocatori, alla Società, ai tifosi perché l’Ascoli Calcio lo merita assolutamente”.