Nonostante il mercato sia terminato l’1 febbraio, il Breno non si ferma e pesca dagli svincolati: secondo quanto appreso, è fatta infatti per l’arrivo di Federico Pierantozzi. Classe 1997, Pierantozzi è un difensore centrale che può agire all’occorrenza anche da terzino. Un giocatore duttile e utilizzabile in varie parti del campo dunque per Bersi, con la sua squadra che non sta attraversando un momento felicissimo.
L’arrivo di Pierantozzi, difensore con diversa esperienza in Serie D, potrà sicuramente aiutare il club lombardo a uscire da un periodo di crisi e provare a raggiungere l’obiettivo della salvezza. Di seguito un recap della carriera di Pierantozzi e della stagione del Breno.
Il Breno ha dunque chiuso per Federico Pierantozzi, difensore centrale nato ad Ascoli Piceno nel 1997. La sua carriera in Serie D nel 2016/17 con la maglia del Monticelli. Qui colleziona 29 presenze il primo anno e 28 nel secondo anno tra campionato e Coppa Italia Serie D. Nel 2018/19 inizia la stagione con la maglia del Castelfidardo, ma a dicembre – dopo 7 presenze – cambia squadra e si trasferisce all’Avezzano, dove in pochi mesi gioca 15 partite. Nel 2019/20 – stagione condizionata dal Covid e terminata in anticipo – indossa la maglia del Mezzolara in Serie D, disputando 13 match.
Dopo una breve parentesi nel 2020/21 con la Marignanese Cattolica, con cui disputa 23 partite, nel 2021/22 è tornato al Mezzolara, squadra con cui gioca 25 partite e segna anche due gol. Nella passata stagione ha giocato con il Borgosesia, squadra con cui ha collezionato 26 partite, segnando anche in questa circostanza due gol. Adesso ripartirà dal Breno, squadra in lotta per la salvezza nel girone C.
Non è sicuramente una stagione indimenticabile quella disputata dal Breno sin qui nel girone C di Serie D. Il club lombardo si trova infatti al quindicesimo posto, in piena zona playout con 20 punti. La salvezza diretta è distante nove punti, mentre la retrocessione senza passare dai playout dista sei punti. Una situazione sicuramente non rosea per il club, che però vuole provare a rialzarsi in un girone in cui tutto è ancora da scrivere, ma con la Clodiense – eliminata dalla Coppa Italia – sempre più lanciata verso la Serie C.