Campodarsego, ufficiale il trasferimento di Mattia Cupani al Bologna
La Serie D, massimo campionato dilettantistico, si rivela spesso un’importante vetrina per tutti i giovani calciatori che non hanno avuto importanti attenzioni nel settore giovanile. Questo è il caso di Mattia Cupani. L’attaccante classe 2004 del Campodarsego, in giornata ha firmato con una società storica del nostro calcio come il Bologna.
Il comunicato del Campodasarego
In seguito, il comunicato ufficiale del Campodasarego pubblicato sul proprio sito:
“Il Campodarsego Calcio è lieto di comunicare che, a far data dalla giornata di domani, il giocatore Mattia Cupani sarà a tutti gli effetti un calciatore della società Bologna FC. L’accordo per la cessione del giovane attaccante classe 2004, raggiunto nella mattinata di oggi, ha preceduto di qualche ora l’ultimo allenamento che il ragazzo, giunto a Campodarsego nel mercato di dicembre 2020 dal Cittadella e messosi in mostra quest’anno in pianta stabile con la prima squadra di mister Cristiano Masitto, ha sostenuto insieme a quelli che sino ad oggi sono stati i suoi compagni di squadra. Dopo l’allenamento di oggi, il presidente Daniele Pagin, insieme a Maurizio Bedin che l’aveva portato in biancorosso, ha comunicato al gruppo, con un pizzico di emozione, che Mattia sta per intraprendere questa nuova, entusiasmante avventura. Da domani, Cupani raggiungerà Bologna per aggregarsi alla sua nuova formazione“.
La carriera di Cupani
Mattia Cupani, attaccante nato nel 2004, è appena agli albori della propria carriera. Cresciuto nel settore giovanile del Cittadella, approda al Campodarsego nell’estate del 2021. Con i veneti è sceso in campo 12 volte questa stagione di Serie D girone C, segnando una rete. Le sue prestazioni lo hanno portato, in questa prima metà di stagione, ad essere convocato dalla Rappresentativa Serie D under 18, oltre che dalla Nazionale albanese under 18. Adesso per Cupani la grande opportunità di confrontarsi in una piazza importante come quella rossoblù, giocandosi le sue carte per esordire in Serie A.
A cura di Lorenzo Vero