Fasano, Ivan Tisci ha firmato: c’è l’annuncio del club
Vi avevamo parlato in precedenza della trattativa, adesso ci sono anche le firme. Ivan Tisci è il nuovo allenatore del Fasano, club pugliese rivelazione dell’ultimo girone H di Serie D. L’ex calciatore del Modena ha firmato e in mattinata è arrivato l’annuncio del club. La società biancazzurra ha sciolto ogni dubbio e ha trovato dunque l’accordo con un altro (ennesimo) giovane allenatore. Il club del presidente Franco D’Amico fonda infatti la propria politica sulla valorizzazione e la crescita di giovani profili in panchina. Esempi degli ultimi anni sono Ciro Danucci, oggi al Brindisi, e Giuseppe Laterza, al Taranto in Serie C nell’ultimo campionato. Per Tisci si tratta della prima vera esperienza da inizio anno in panchina, dopo le ultime sei partite a Bisceglie nell’ultima stagione.
Fasano, chi è Ivan Tisci
Se la carriera di allenatore è appena all’inizio e sicuramente Tisci dovrà acquisire esperienza, lo stesso non si può dire di quella da calciatore. 450 presenze tra i professionisti, di cui anche 7 in Serie A e 220 in Serie B. Tra le sue avventure più lunghe, quella di Pescara – tra C1 e Serie B – e quella con il Modena, ma soltanto in B. Dopo una brevissima esperienza da direttore sportivo con il Cervia, Tisci ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore.
La sua avventura in panchina inizia però da collaboratore tecnico di Cristian Bucchi, suo ex compagno di squadra al Modena. Con lui rimase sia a Benevento nel 2018/19 in Serie B, raggiungendo il terzo posto, sia l’anno successivo a Empoli, quando poi però Bucchi venne esonerato dopo poche partite.
La sua prima esperienza da allenatore invece è arrivata lo scorso anno, quando Tisci è salito alla guida del Bisceglie. Troppo poco tempo però per evitare la retrocessione, avendolo guidato il club per sole sei partite. Qui ha comunque raccolto 3 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte. Adesso per Tisci ci sarà la prima vera occasione di guidare una squadra in Serie D, partendo dal ritiro e provando a esprimere il suo calcio in un ambiente ideale per i giovani allenatori desiderosi di emergere.