Fasano, è ufficiale: Mariano Fernandez è il nuovo direttore sportivo

Importante colpo messo a segno dal club pugliese per la prossima stagione

In casa Fasano si continuano a gettare le basi per la prossima annata. Il club pugliese, come anticipato dalla nostra redazione di seried24.com, ha ufficializzato l’argentino Mariano Antonio Fernandez come nuovo direttore sportivo.

Fernandez diventa Direttore Sportivo nel 2014, subito dopo il suo ritiro al calcio giocato. La sua prima stagione è un successo perché il suo Matera, da neopromosso, si piazza terzo nel Girone C di Lega Pro perdendo poi la semifinale play-off.

Dopo due stagioni nella dirigenza biancazzurra, Fernandez decide di sposare il progetto del Cerignola. Con i pugliesi l’argentino vince al primo colpo il campionato d’Eccellenza e poi lascia nel 2018 la squadra in Serie D. Dopo una piccolissima parentesi al Milano City, Fernandez si accasa per tre stagioni alla Virtus Francavilla in Serie C, per poi passare alla Viterbese.

Un colpo di grandissima esperienza, quindi, per il Fasano, che dopo aver rivoluzionato il suo assetto societario, tassello dopo tassello sta mettendo insieme i pezzi per costruire un organico in grado di competere al massimo per la prossima stagione. E con l’arrivo di Fernandez, il presidente Franco D’Amico sta dimostrando di lavorare sodo per provare a rafforzare la società, essendo arrivato il momento di alzare l’asticella dopo tutti questi anni di Serie D.

Il comunicato ufficiale del club pugliese

Di seguito, riportiamo il comunicato ufficiale del Fasano diramato sui propri profili social ufficiali con l’organigramma dirigenziale per la stagione 2024/2025: “𝐃𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 𝐥’𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐒 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐅𝐚𝐬𝐚𝐧𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒/𝟐𝟓. Si avvicina l’inizio della stagione 2024/25, con l’US Città di Fasano che si appresta a partecipare, per il settimo anno consecutivo, alla Serie D ed al campionato nazionale Juniores. Con le iscrizioni in scadenza il prossimo 13 luglio, il club di via Salvo D’Acquisto sta ultimando le pratiche di rito ed al contempo ufficializza l’organigramma dirigenziale del sodalizio, costituito dai seguenti soci sostenitori, tutti alla pari: Franco D’Amico, Ninni Vinci, Juri Peres, Giuseppe Rosati e Giuseppe Angelini“.

“L’assenza di gerarchie è stata volutamente scelta nel pieno spirito di collaborazione e condivisione che accomuna l’impegno del succitato direttivo, che aggiornerà con puntualità la tifoseria biancazzurra riguardo le politiche societarie che saranno intraprese. Dal punto di vista strettamente sportivo, le redini della squadra sono affidate al direttore sportivo Mariano Antonio Fernandez, che ha già ricoperto questo ruolo con Matera, Cerignola, Virtus Francavilla, Viterbese e Fidelis Andria. Il quarantacinquenne ex calciatore argentino, è già a buon punto con la definizione dello staff tecnico e della rosa, con tutte le novità a riguardo che saranno costantemente ufficializzate a partire dai prossimi giorni“.

Non solo DS, anche difensore: la carriera da calciatore di Fernandez

Prima di intraprendere la carriera di direttore sportivo Mariano Fernandez è stato un ottimo difensore centrale. Cresciuto nelle giovanili del Lanus, fa il suo esordio in prima squadra con i granata nel 1997. Dopo aver giocato in Argentina con le maglie del Lanus e del Belgrano, nel 2001 Fernandez sbarca in Europa con lo Sturm Graz in Austria e con il Breira-Mar in Portogallo. Nell’estate del 2003 arriva per la prima volta in Italia, dove indossa la maglia del Torino. Dopo solo una stagione lascia il Torino per andare in Spagna al Real Murcia. Fernandez vestirà poi le maglie di Cordoba, Nueva Chicago e Dinamo Bucarest.

Torna in Italia nel 2008 con la maglia della Cisco Roma in Serie C2, ma dopo un solo sei mesi si trasferisce al Gela mantenendo la stessa categoria. A cavallo dei primi due decenni del nuovo millennio, Fernandez gira l’Italia cambiando squadra praticamente ogni stagione. Sorrento, Casale, Cosenza, Siracusa e Paganese le ultime tappe della sua carriera prima dell’approdo definitivo a Matera dove saluterà il calcio giocato con l’epilogo migliore, ovvero con la vittoria del campionato di Serie D.