Nuova avventura nel calcio per Destro Sr
Flavio Destro è il nuovo allenatore del Fabriano Cerreto. Il papà del più famoso Mattia, dopo le recenti esperienze in Serie C con Fermana e Fano, ha spostato questo nuovo progetto, accettando difatti di scendere in Eccellenza Marche.
Flavio Destro, una carriera trascorsa nelle Marche
Partito proprio dall’Eccellenza Marche, sulla panchina del Camerino prima e Urbisalviense poi, nella stagione 07/08 per Flavio Destro, il primo importante salto di categoria: la Serie D. Flavio Destro infatti, debutta sulla panchina del massimo campionato dilettantistico con il Montichiari, con il quale resta fino al dicembre del 2008. Successivamente due ruoli di vice allenatore con Crotone e Torino e, nel 2014, torna in prima linea, questa volta sulla panchina dell’Ascoli.
Dopo l’esperienza in bianconero, per Flavio destro arriva una delle avventure più durature della sua carriera: la Fermana. Con i canarini, Destro resta dal 2016 all’ottobre del 2019. Tre ottime stagioni, condite da tante vittorie e, nel 2017, dalla promozione in Lega Pro. L’ultima recente esperienza infine, lo vede sulla panchina del Fano in Serie C. Adesso Flavio Destro è tornato in Eccellenza, è tornato nella categoria dove tutto è iniziato.
Mattia Destro: l’Ascoli, la Serie A e la voglia di rivalsa
In Italia, quando viene fatto il cognome di Destro, la mente vola subito a Mattia. Il figlio di Flavio. Ripercorrendo brevemente la sua carriera, Mattia Destro cresce nelle giovanili dell’Ascoli prima e Inter poi. Le sue qualità vengono da subito a galla e nel 2010, arriva il trasferimento al Genoa. La stagione successiva è forse uno degli snodi cruciali della sua carriera. Il passaggio al Siena, in cui Destro realizza oltre 10 gol in circa 30 partite, lo porta ad avere gli occhi puntati di diverse big.
Ad accaparrarselo, nel 2012, è la Roma. Nella capitale Mattia realizza circa 24 gol in tre stagioni. Poi la sfortunata parentesi al Milan, la rinascita al Bologna, il ritorno a Genoa e oggi, l’Empoli. Con i toscani in Serie A, Mattia ha un solo obiettivo: segnare. I suoi gol infatti, assieme a quelli di Satriano e il resto dell’attacco, saranno decisivi per le sorti del club.