Il Franciacorta riparte da Marco Sgrò. La società bresciana ha dato l’ufficialità poche ore fa sui suoi profili social. L’allenatore sarà presentato per la prima volta davanti alla stampa domani mercoledì 8 Giugno alle 18.30.
Sgrò ha avuto, prima di tutto, una lunga carriera da calciatore riuscendo a solcare anche i campi di serie A come centrocampista centrale. Infatti, il classe 1970, ha giocato con Atalanta e Sampdoria tra il 1995 e il 2000 lasciando ottime impronte soprattutto con i bergamaschi. Il tecnico decide di ritirarsi nel 2009 decidendo di intraprendere la carriera da allenatore. I suoi maggiori risultati li ottiene alla Tritium dove tra 2017 e 2020 riesce a compiere il doppio salto dalla promozione alla D. Dopo quest’incredibile esperienza, Sgrò riparte dal Legnano dove subentra in zona playout e ottiene il sesto posto finale. In questa stagione l’allenatore conduce lo stesso Legnano al secondo posto nel girone B perdendo poi la finale playoff contro la Casatese. Nonostante il soddisfacente risultato Sgrò decide di dimettersi complice forse qualche scontro con la tifoseria dei lilla.
Il campionato 21/22 del Franciacorta si può dire sufficente. Infatti sono 52 i punti conquistati finendo al decimo posto nel girone B. La squadra non è riuscita a migliorare di molto i 48 punti della scorsa stagione terminata in nona posizione. Nonostante ciò, per i granataoro è stato un campionato tranquillo tenendo sempre lontana la zona calda. L’anno prossimo con l’arrivo di Sgrò il Franciacorta cercherà di fare il salto di qualità e ridurre il gap con le squadre che l’hanno preceduta in classifica. Due dati saltano all’occhio della stagione dei bresciani. Da una parte il Franciacorta è il secondo miglior attacco del campionato con 73 gol. Dall’altre seconda peggior difesa con 80 gol subiti. Numeri anomali per una squadra che ha terminato al 10° posto.
A cura di Francesco Busoni.