L’ex Catania Gonzalo Bergessio riparte dalla sua Argentina
Gonzalo Bergessio, uno dei tanti argentini che hanno scritto pagine importanti della storia del Catania, ha reso noto il suo trasferimento al Tristan Suarez, club argentino militante in Serie B.
La squadra è allenata da Daniel Bazan Vera, e nella vastissima Primera Nacional composta da ben 37 squadre, il Tristan Suarez occupa 33esimo posto in classifica con 35 punti, a +5 sul penultimo posto.
Attualmente a dominare la scena è il Belgrano, club che nel 2011 ottenne la promozione in Primera División dopo aver vinto l’andata dello spareggio salvezza in casa contro il River Plate e aver pareggiato in trasferta, causando la retrocessione del River in Primera B Nacional.
A Catania anche grazie al “Cholo”
Ben 113 presenze e 37 reti dal 2011 al 2014. Tra Gonzalo Bergessio e il Catania c’è un legame forte, sentimentale, proprio come ha raccontato in un’intervista. A convincerlo a trasferirsi in Sicilia, però, è stato il Cholo Simeone: “Giocavo in Francia e mi chiamò lui per convincermi a venire. Adesso il Cholo è tra i cinque migliori al mondo e sta ripetendo la grande carriera che aveva fatto da giocatore. Un passionale che riesce sempre a mettere davanti il gruppo e a tenerlo unito. Fa tutto in riferimento al calcio, con lui ci si allena sempre al 100% senza trascurare nessun dettaglio“.
L’aneddoto col Papu Gomez
Durante la trionfale finale mondiale vinta dall’Argentina, Gonzalo Bergessio è stato puntualmente immortalato con la maglia numero 17 sulle spalle. Quella casacca albiceleste appartiene al Papu Gomez, suo grande amico ed ex compagno ai tempi del Catania. Durante i tre anni alle pendici dell’Etna i due, insieme alla folta colonia argentina presente a Catania, avevano addirittura messo su una band, chiamata Los Vulcanos. Questa finì in gattabuia dopo la partenza del Papu verso l’Ucraina. Negli ultimi Mondiali, l’attuale calciatore del Siviglia ha raccolto due presenze: all’esordio contro l’Arabia Saudita e durante gli ottavi di finale contro l’Australia.
