Colpo in difesa del Gravina che, con l’innesto di Ivan Fustar, aggiunge fisicità ed esperienza al suo reparto arretrato. Il centrale croato, che arriva in Puglia da svincolato dopo l’ultima esperienza con i rumeni del CS Tunari, dovrebbe essere ufficializzato in giornata.
Per il Gravina un acquisto importante in un reparto che aveva bisogno di un ritocco. La difesa gialloblù infatti è, insieme a quelle di Santa Maria e Gallipoli, la terza peggiore del girone H con 30 reti subite.
Un difensore roccioso con il vizio del gol. Così potremmo definire il nuovo acquisto del Gravina Ivan Fustar. Nato a Spalato in Croazia nel 1989, il centrale dalmata ha iniziato la carriera nel suo paese natale, giocando con varie squadre tra la prima e la seconda divisione croata. Addirittura nell’estate del 2010 ha partecipato anche ai preliminari di Europa League giocando quattro partite con i croati del Sibenik. Nel secondo turno preliminare contro i ciprioti dell’Anorthosis Famagosta ha realizzato anche un assist.
Nel gennaio del 2018, dopo una breve parentesi in Albania prima con il Flamurtari e poi con il Kamza, Fustar emigra in Qatar. Con L’Al-Arabi però rimane solo mezza stagione, in cui colleziona nove presenze, prima di iniziare un lungo peregrinare tra i paesi dell’est Europa. Cipro, Bosnia e infine Romania. Questi i paesi toccati da Fustar prima di sbarcare in Italia. Nelle ultime due stagioni ha giocato prima con il Brasov e poi con il Tunari, con cui ha terminato il contratto il primo gennaio, in seconda divisione rumena. Adesso la nuova avventura in Serie D con la maglia del Gravina, con l’obiettivo di portare in salvo il prima possibile la formazione gialloblù.
19 punti in 20 giornate e quattordicesimo posto in classifica. Questa al momento è la situazione del Gravina nel girone H di Serie D. La formazione di Infantino è, come lo scorso anno, impantanata nelle sabbie mobili della zona play-out. Gialloblù che, visto come si sta sviluppando la lotta salvezza del raggruppamento, saranno probabilmente costretti a battagliare fino a maggio per mantenere la categoria.
Gravina che nel 2024 ha ottenuto tre punti in tre partite. Una vittoria, in casa allo “Stefano Vicino” contro il Rotonda, e due sconfitte contro la Palmese nello scontro diretto per la salvezza e contro il Nardò secondo in classifica. Per i baresi domenica ci sarà un’altra sfida complicata contro la Fidelis Andria.