Colpo da novanta per il Lamezia: firma Andrei Rusescu. Classe 1988, attaccante di razza, ha indossato maglie di formazioni di caratura internazionale come Steaua Bucarest, Siviglia, Sporting Braga e Osmanlispor.
E’ un giocatore dalle qualità tecniche indiscutibili che alla soglia dei trentatré anni ha deciso ulteriormente di mettersi in gioco in un campionato molto stimolante come quello di serie D. Rusescu è alla sua prima assoluta esperienza in Italia e nelle prossime settimane vedremo il suo impatto.
Nel vasto curriculum spiccano le 52 presenze in Europa League fra gironi e turni di qualificazione alla competizione internazionale. Fra tutte sotto i riflettori ci sono le prestazioni nel campionato 2012/2013 quando con lo Steaua Bucarest, Rusescu, riuscì nell’impresa di staccare come prima forza del girone E il pass per i sedicesimi
In quel raggruppamento c’erano squadre come Stoccarda e Copenhagen e lo Steaua conquistò 11 punti grazie anche alle marcature del classe ’88. Ne mise a segno ben 4 fornendo 2 assist in undici apparizioni. Finita qui? No. La squadra rumena riuscì a superare nel confronto andata e ritorno l’Ajax e poi il sogno si infranse contro il Chelsea.
Le sue presenze nella seconda competizione europea non termineranno con lo Steaua. Rusescu comparirà con le casacche di Siviglia, Ankaraspor e FCSB, squadra militante nel massimo torneo rumeno.
E’ stato con gli spagnoli nella stagione (2013/2014), anno in cui il Siviglia riuscì a vincere la coppa, trasferendosi però a gennaio in Portogallo. Vanta anche due apparizioni in Champions League con l’Unirea Urziceni.
Rusescu è stato insignito del premio di miglior giocatore romeno del 2012 e il suo nome compariva nella top 11 All Time dello Steaua Bucarest. Con quest’ultimi ha vinto per ben tre volte il campionato romeno, una Coppa di Romania, Spagna, Portogallo e Turchia. Insomma, un calciatore abituato a palcoscenici di rilievo e vanta anche presenze con la Nazionale rumena. In totale 21, impreziosite da 6 reti fra nazionale maggiore e under 19.