Luca Marchisone è un nuovo giocatore del Varese, il centrocampista, pupillo del ds Montanaro, ha siglato un accordo annuale
Come da noi anticipato, Luca Marchisone è un nuovo giocatore del Varese, il pupillo del direttore sportivo Montanaro, che lo ha avuto anche al Bra nella scorsa stagione, ha firmato un contratto annuale.
Centrocampista, punta, ala, trequartista, Marchisone è un jolly offensivo, capace di andare anche in doppia cifra, come dimostrato nella passata stagione.
Il nuovo giocatore del Varese, nonostante l’età, è un classe 2001, ha già una grande esperienza in Serie D, avendo totalizzato 150 presenze condite da 35 goal e 10 assist. Numeri che certificano il valore di questo nuovo acquisto della squadra lombarda e la voglia di inseguire la sua ex squadra, il Bra, attualmente in testa al campionato con 38 punti.
Tanta voglia di riscatto e nuova linfa per Marchisone, che ritorna, quindi, con tanto entusiasmo dal direttore sportivo che tanto lo ammira.
Marchisone al Varese: il comunicato del club
“Il Città di Varese comunica di aver tessarato per la stagione sportiva 2024-2025 il centrocampista classe 2001 Luca Marchisone che arriva a Varese dopo l’esperienza di inizio stagione con la maglia del Chisola. Marchisone si sta già allenando con la squadra e sarà disponibile a partire dalla gara di domenica contro il Bra.“
I numeri di Marchisone in questa stagione
Il nuovo centrocampista del Varese, Luca Marchisone ha realizzato due goal in dodici presenze con il Chisola. L’ultima gara da giocatore tesserato nella squadra allenata da Nicola Ascoli è stata proprio contro il Varese, sconfitto per due reti a zero. Chiaramente, in quella occasione, vista l’imminenza del suo passaggio alla squadra avversaria, il Chisola non lo ha convocato.
Il Chisola, al momento, si trova a due lunghezze di distanza in classifica dal Varese, ed è attualmente a meno uno dalla zona playoff. Zona in cui, invece, si trova il Varese, che adesso avrà un altro grande giocatore a disposizione. Adesso Marchisone avrà spazio e tempo per mettersi in mostra e tornare sui suoi standard in una piazza importantissima come Varese, una nobile decaduta che una volta poteva contare su giocatori come Pavoletti e Osarimen Ebagua.
