Il Martina Calcio annuncia sui social il nuovo Direttore generale per la stagione 2022-23. Roberto Berghenti si occuperà dell’organizzazione generale, della gestione delle operazioni commerciali della Società e dei rapporti con sponsor e media.
Roberto Berghenti è il nuovo arrivato in casa Martina Calcio. Non si tratta di un calciatore per completare la rosa della squadra tornata in Serie D ma bensì del nuovo Dg. La società lo annuncia sui social ufficiali e spiega la motivazione della fiducia posta nelle sue mani: “La sua nomina si inquadra nell’ambito di un ambizioso progetto di collaborazione avviato da 𝘗𝘪𝘦𝘳𝘰 𝘓𝘢𝘤𝘢𝘳𝘣𝘰𝘯𝘢𝘳𝘢 e 𝘓𝘶𝘤𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘚𝘰𝘭𝘥𝘢𝘯𝘰 con un Gruppo di investitori internazionale con sede a Londra, che ha deciso di sostenere il Martina Calcio a partire da questa stagione con l’obiettivo di strutturarne l’assetto organizzativo, svilupparne il percorso di commercializzazione e realizzare investimenti finalizzati alla valorizzazione del settore giovanile e di giovani calciatori.” Una figura rilevante per un progetto ambizioso.
Berghenti vanta un prestigioso curriculum nel mondo del calcio professionistico, date le recenti esperienze in Qatar, Costa d’Avorio, Francia e Inghilterra. Questa stagione sarà dunque responsabile dell’organizzazione generale, della gestione delle operazioni commerciali del Martina Calcio e dei rapporti con sponsor e media.
Dopo lunghi undici anni, il Martina ritorna nel campionato di Serie D. Il club pugliese raggiunge la D grazie al poker della finale di ritorno dei play-off di Eccellenza contro l’Akragas. La squadra di Massimo Pizzulli, confermato come allenatore anche per la prossima stagione, ribalta la sconfitta per 3-2 dell’andata. I complimenti non vanno solo ai marcatori Cristiano Ancora, Juan Barrera e Delgado ma a tutta la squadra che con determinazione ha portato a casa questo traguardo. Questi novanta minuti hanno tolto l’amaro di bocca al Martina dopo aver mancato la promozione diretta nello spareggio regionale pugliese con il Barletta giocato al neutro di Taranto. Giunge dunque il momento di riaffermarsi nel calcio nazionale dopo undici anni di anonimato trascorsi nei tornei regionali.