Matera, arriva Piccioni: prima punta d’esperienza
Il Matera ha ufficializzato l’acquisto di Gianmarco Piccioni. Il giocatore era svincolato dopo la stagione giocata con la maglia dell’Acireale, con 22 gare giocate e 8 reti.
Il Matera affida l’attacco a Gianmarco Piccioni
Come anticipato nei giorni scorsi l’Fc Matera batte un colpo e comunica l’acquisto di Gianmarco Piccioni. Il mercato è ormai finito da giorni, ma la squadra biancoblu era ancora alla ricerca di un’attaccante a cui affidare le redini dell’attacco. L’allenatore Antonio Finamore sarà ben contento dell’acquisto effettuato dal direttore sportivo Riccardo Bolzan. Piccioni, infatti, vanta molte presenze in Serie C: nell’annata 17/18 con il Santarcangelo 31 partite e 10 gol. Ma soprattutto a caratterizzare la carriera del giocatore sono i tanti anni giocati all’estero nelle prime divisioni.
Dalla Romania a Malta e l’Europa League di mezzo
Piccioni per il Matera rappresenta un arrivo internazionale. L’attaccante cresciuto nella Sambenedettese ha giocato dl 2013 al 2017 all’estero. In particolare la prima esperienza di Piccioni fuori dalla penisola è stata in Bulgaria con lo Shumen 2007. Un solo anno con solo 10 gare giocate.
Poi lo spostamento a Malta indossando le maglie del Mosta e del Balzan. Con entrambi i club ha giocato i play-off di campionato segnando in totale 7 reti in 16 partite nella sola fase finale. I tanti gol firmati hanno portato l’attenzione di diverse squadre dell’Europa centrale su di lui.
La scelta è stata quella di andare in Romania, ad aspettarlo il Politehnica Iasi. Una stagione difficile, con poco spazio, ma i gol non mancano. Così come l’anno successivo, quando Piccioni esordisce anche in Europa League, nella fase di qualificazione, segnando anche una rete. L’ultima esperienza internazionale è con il Batrana Doamna, prima di tornare in Italia in Serie C con Santarcangelo, Teramo, Rimini e Arzignano Valchiampo. Dalla stagione 20/21 Piccioni milita in Serie D dove ha segnato 14 reti totali con le maglie di Recanatese, FC Messina e Acireale.