Fidelis Andria, risoluzione consensuale con Da Silva

Continua la fuga da Andria: saluta anche il brasiliano Da Silva.
Continua la fuga dalla Fidelis Andria. Come avevamo anticipato, Mateus Da Silva era ormai in procinto di lasciare il club e proprio in questi ultimi minuti è arrivato il comunicato da parte del club pugliese che ha ufficializzato la risoluzione consensuale.
In uscita, ci sarebbe anche un altro centrocampista, ossia Tommaso Fantacci, classe ’97. La società sta cercando di alleggerire il monte ingaggi per favorire la cessione. Nei prossimi giorni sono attese ulteriori novità per quanto riguarda il futuro del calciatore.

Fidelis Andria, il comunicato su Da Silva
Il comunicato della Fidelis Andria su Da Silva: “La Fidelis Andria comunica che è stato raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale con il calciatore Mateus Da Silva Castro, il quale per motivi strettamente familiari è dovuto rientrare urgentemente in Brasile e, pertanto, ha fatto esplicita richiesta di risolvere il rapporto in essere.
La dirigenza biancazzurra tiene fortemente a ringraziare il calciatore per la sua disponibilità e comprensione dimostrate in sede di risoluzione contrattuale. Sì ringrazia ,inoltre, Mateus per l’impegno profuso e le emozioni regalate con la maglia della Fidelis augurandogli le migliori fortune professionali ed umane per il suo futuro”.
Sindaco Bruno: “Tra 3/4 giorni punto formale, e sulle interlocuzioni…”
Il sindaco Bruno fissa il nuovo ultimatum e spiega la situazione riguardo le interlocuzioni. “Nel giro di 3 o 4 giorni si dovrebbe mettere un punto formale: o dentro o fuori. Se non verranno rispettati gli impegni assunti mi sentirò legittimata ad agire diversamente. Lo specifico: il sindaco non ha il potere di agire sul titolo della società, occorre che quel titolo sia reso formalmente disponibile con una messa a disposizione delle quote. In questo modo si possono chiamare a raccolta i soci di minoranza. Da lì bisogna capire se ci sono i presupposti per continuare all’interno dell’assetto societario, oppure se è necessario cambiare pagina.
“Ci sono state un paio di interlocuzioni, ma un amministratore, per poter svolgere il suo lavoro, ha bisogno di chiarezza riguardo i conti, le disponibilità del materiale economico-finanziario a supporto, la contrattualistica dei calciatori. Ci sono degli adempimenti che in questo momento non si sono concretizzati, ma un paio di disponibilità sono già state attenzionate“.