L’Albalonga vuole gettare le basi per costruire una squadra importante. Nelle prossime ore sceglierà l’allenatore al quale affidare questo nuovo progetto. Al momento i candidati sono David D’Antoni, ex Monterosi Tuscia, e Massimo Costantino. Quest’ultimo sembrerebbe che abbia buone chance di vincere questo duello per la panchina. L’anno scorso ha sfiorato il miracolo salvezza con l’RG Ticino dopo essere stato chiamato in corsa in una situazione disperata. L’anno prima, invece, aveva centrato la promozione in Serie C con l’FC Messina. Tra domani e dopodomani la scelta definitiva. Sono in corso contatti con entrambi gli allenatori.
Massimo Costantino rappresenta sicuramente una profilo di grande affidabilità e competenza per la categoria. Oltre alle indelebili pagine di storia scritte a Messina, Costantino ha avuto la fortuna di sedersi anche sulle panchine di Vigor Lamezia, Torres, Vibonese e Sanremese. Nel mezzo, anche l’esperienza nel settore giovanile del Cosenza nel 2004-05.
D’Antoni, nelle vesti di allenatore, ha vinto un campionato d’Eccellenza e una Serie D con il Monterosi. Prima di cimentarsi in questa esperienza, ha avuto anche modo di allenare la Primavera del Frosinone dal 2017 al 2019. Da calciatore, invece, è cresciuto nel settore giovanile della Roma per poi giocare con Empoli, Salernitana, Cesena, Genoa, Venezia, Frosinone, Rimini e Ternana. La sua carriera si è chiusa nel 2013 col Flaminia.
Quelle dell’Albalonga sono ambizioni molto importanti. La società punta a costruire una squadra ancor più competitiva, con l’obiettivo di migliorarsi rispetto alla passata stagione. Play-off sfiorati per soli tre punti, i laziali hanno comunque disputato un campionato molto positivo: sesto posto in classifica con 55 punti, con uno score di 16 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte. La prolifica coppia composta da Alessandro e Roberti (26 gol complessivi), ha contribuito agli ottimi risultati centrati dalla squadra.