Prende sempre più piede la rivoluzione invernale in casa Nocerina, principale delusione del girone G di Serie D e al momento addirittura fuori dalla zona play-off. Per il nuovo direttore sportivo Emanuele Righi sono ore frenetiche sul mercato per dar nuova linfa al sodalizio rossonero e cercare di invertire il trend nel secondo segmento di stagione. Accolto Maimone per sostituire numericamente il partente Uliano, è caccia ora al sostituto di Gianmarco Piccioni, ritornato ad Andria nel girone H. A prenderne il posto in attacco potrebbe essere Federico Cardella, bomber dell’Ostiamare nonché capocannoniere del girone G con 9 reti. Il 29enne romano gode della stima del ds Righi che in queste ore sta cercando di dare una decisa accelerata all’operazione.
Accasatosi da un paio di settimane alla Nocerina, sul banco del nuovo direttore sportivo Emanuele Righi c’è già una discreta mole di lavoro. In questo mercato invernale, i molossi stanno pianificando un restyling completo che possa sovvertire un inizio di campionato alquanto balbettante. Adesso la priorità è l’attacco, orfano di Gianmarco Piccioni trasferitosi ad Andria. Per sostituirlo, la principale idea di Righi conduce a Federico Cardella, capocannoniere del girone G con l’Ostiamare. I 9 gol in 12 presenze – 11 in 14 se si tiene conto anche della coppa – sono numeri che non sono passati inosservati nel quartier generale della Nocerina.
29enne romano, l’attaccante scuola Taranto ha un ruolino di marcia davvero di prim’ordine in Serie D. 174 presenze complessive arricchite da 69 gol: un bilancio monstre nel quarto campionato italiano con le maglie di Ladispoli, Albalonga, Latina e Sambenedettese, suo ultimo club prima del passaggio in estate ad Ostia. Nonostante il suo record stagionale sia di 19 reti con il Ladispoli, le maggiori soddisfazioni sono arrivate con l’Albalonga nel 20/21. Qualificazione ai play-off ma soprattutto titolo di capocannoniere con 16 sigilli. Quest’anno le premesse per il bis ci sono tutte, da capire se il conto verrà aggiornato o meno con la maglia della Nocerina sulle spalle.