Come avevamo anticipato nella giornata di ieri, Papa Diouf sarà un nuovo giocatore del Brindisi. La società del presidente Arigliano ha battuto la concorrenza del Barletta che aveva messo gli occhi sull’attaccante classe 1989. Decisiva è stata la tempestività dei brindisini che si sono interessati per primi al giocatore chiudendo la trattativa. Diouf, dopo una carriera spesa in giro per l’Europa arriva in Serie D; il tassello finale per Ciro Danucci per completare la rincorsa al sogno professionismo.
Con un comunicato il Brindisi annuncia l’acquisto dell’attaccante senegalese:
“SSD Brindisi comunica di aver provveduto al tesseramento di Papa Diouf, attaccante senegalese classe 1989 proveniente dal Kalmar, formazione che milita nel massimo campionato svedese. Il nuovo centravanti biancazzurro vanta importanti esperienze internazionali tra Turchia ( İstanbulspor e Boluspor), Cipro (Ermīs Aradippou) e Senegal (Dakar). Vanta nel proprio palmares anche la vittoria del campionato bulgaro tra le fila del Liteks Loveč. Forte fisicamente e dotato di una rilevante tecnica individuale, Diouf può giocare sia da prima punta che da esterno offensivo. Benvenuto Diouf“.
Il Brindisi, in cerca di gol, ora trova un attaccante di peso che in Serie D può portare non solo quell’esperienza che può far bene a qualunque squadra, ma anche il carisma di chi ha giocato nelle massime divisioni in campo nazionale all’estero. Il giocatore arriva da svincolato dal Kalmar, squadra svedese di Serie A dov’era tornato a inizio stagione dopo quattro anni.
Lo stesso Kalmar rilevò Papa Alioune Diouf nell’anno 2011 dai bulgari del Litex Lovech, che gli diedero una chance di giocare a calcio da giovanissimo. In otto anni di storia in Svezia, sono arrivati 26 gol e 16 assist in 193 presenze per il club. Da lì, un salto in Turchia per giocare con l’Istanbulspor (oggi in A, all’epoca in B turca) e anche col Boluspor, prima di volare in Cipro per l’esperienza all’Ermes Aradippou. A luglio dello scorso anno, all’età di 33 anni, è tornato in Serie A svedese per aiutare il suo storico club, il Kalmar, ma non ha avuto spazio. Ora l’esperienza in Serie D con il Brindisi che spera di aver trovato in lui il tassello decisivo per completare la propria rincorsa alla Serie C.