Romano: “Doveroso fare chiarezza su Malcore. Casarano? Soluzione possibile”
Luigi Romano, operatore di mercato che segue l’attaccante del Cerignola, ha parlato del suo futuro ai microfoni di Antenna Sud
Quello di Giancarlo Malcore è senza dubbio uno dei nomi più caldi in queste primissime ore di calciomercato. A fare il punto sulla situazione relativa all’attaccante classe 1993, ci ha pensato Luigi Romano, operatore di mercato che segue il bomber milanese e che ha parlato del suo futuro ai microfoni di Antenna Sud durante la trasmissione “Speciale Calciomercato“.
“È doveroso fare chiarezza poiché Giancarlo ad oggi è legato al Cerignola fino al 2025 –racconta-. Per il percorso fatto a Cerignola è giusto che si trovi una quadra che accontenti tutti. Ad oggi soltanto una situazione venutasi a creare nelle scorse settimane ci aveva accontentato e aveva attirato l’attenzione di Giancarlo a tal punto da trovare una quadra. Questa situazione purtroppo si è arenata, quindi oggi non ci sono trattative avanzate“.
Romano:”Malcore-Casarano? Una possibilità”
140 presenze, 75 gol, 14 assist. Quello di Giancarlo Malcore al Cerignola, tra Serie D e Serie C, è un percorso ricco di soddisfazioni.
Un percorso che, viste le intenzioni del ragazzo, potrebbe essere giunto alla fine, anche alla luce degli importanti interessamenti sul suo conto. Come conferma lo stesso Romano. “Trapani? È la stata la società che più ha mostrato interesse nei confronti del ragazzo e per questo li ringrazio: la situazione non si è evoluta e non si è arrivati alla formalizzazione del trasferimento però sono fiducioso perché sia il presidente Grieco che il direttore Di Toro faranno sicuramente in modo di trovare una soluzione che accontenti tutti. È giusto che sia la società che il calciatore dopo una storia bellissima tra Serie D e C siano accontentati“.
Un pensiero finale sul Casarano, società che, secondo l’operatore, sarebbe una delle poche a far considerare all’attaccante il ritorno in Serie D. “Ad oggi il Casarano è una grandissima realtà nel territorio nazionale. È ovvio che se una società del genere, a prescindere dalla categoria, mostra interesse da parte nostra c’è la massima possibilità a ragionarci e pensarci. Se dovessimo valutare di scendere di categoria una delle pochissime realtà considerate potrebbe essere il Casarano per storia, società e progetto.”