Come dice il proverbio tale padre tale figlio, la somiglianza c’è, la struttura idem, a Martina da oggi in poi sperano di trovare anche le stesse qualità calcistiche. Stiamo parlando della famiglia Palermo, una famiglia resa celebre nel panorama del pallone soprattutto grazie a Martín, leggenda del Boca Juniors e attaccante capace di vincere sei campionati argentini e due Coppa Libertadores.
Appesi gli scarpini al chiodo, el titán ha passato il testimone al figlio Ryduan. Classe 1996, il mini Palermo dopo un lungo girovagare tra Sudamerica e Spagna sembra aver trovato la sua dimensione in Italia, penisola che ha difatti dato i natali alla sua famiglia. Il nativo di La Plata è prossimo alla firma con il Martina, club pugliese che ha già annunciato l’ottimo Claudio Maffei nel suo arsenale offensivo ma che deve sostituire, numericamente parlando, l’altro argentino Tato Diaz. Come è solito fare, il collettivo pugliese fornisce in anteprima social l’identikit del prossimo acquisto. Attaccante, argentino, con la maglia numero 9 sulle spalle, ad occhio e croce tutti gli indizi portano al figlio d’arte Ryduan Palermo.
Non avrà i numeri mostruosi del padre, ma Ryduan Palermo arriva a Martina non per mera raccomandazione. Il prossimo colpo dei pugliesi è probabilmente a effetto per il peso del nome dietro la schiena, ma il classe 1996 ha dimostrato di avere qualità. Punta centrale e fisico statuario come papà Martín, il più giovane di casa Palermo è cresciuto nel vivaio dell’Arsenal de Sarandi, club con il quale non è riuscito poi a fare il salto in prima squadra. Per ovvi motivi, prima della maggiore età aveva molti occhi puntati addosso, con tutti i migliori club argentini desiderosi di coltivare un Martin Palermo 2.0.
Desideroso di farsi le ossa e probabilmente scrollarsi di dosso i prematuri ed esagerati paragoni spesso pervenuti, Ryduan Palermo passa in prestito ai cileni del Santiago Morning. Utilizzato con il conta gocce, il suo ritorno in Argentina coincide con un nuovo prestito, questa volta ai messicani del Tlaxcala. Anche in questo contesto il giovane Palermo è praticamente una comparsa, trovando maggiore continuità solo una volta trasferitosi agli honduregni del Marathón. Qui realizza quattro centri in 23 presenze, decidendo tuttavia di lasciare il continente americano per misurarsi con il calcio europeo, approdando in Spagna.
In quest’ottica probabilmente avrà beneficiato dei consigli del padre che in Spagna ha giocato dal 2000 al 2004 con Villareal, Betis Siviglia e Alaves. Ryduan approda così alla Lenense nelle tercera divisione spagnola, nonché la quinta serie. 7 gol in 31 presenze ma ecco subito la voglia di spingersi oltre direzione Italia. Nonostante le chiari origini italiane (il bisnonno si stabilì in Sicilia) papà Martín non ha mai giocato nel nostro campionato anche se per pura fatalità. Nel lontano 1999, quando Ryduan non aveva ancora compiuto 3 anni, Martín aveva siglato un accordo con la Lazio. La Serie A era pronta ad abbracciare una leggenda del calcio argentino e del Boca Juniors ma tutto saltò per un grave infortunio ai legamenti.
22 anni dopo è toccato a Ryduan Palermo calcare i campi italiani, militando lo scorso anno in Eccellenza sarda con la Villacidrese. Qui ecco la classica toccata e fuga, prossima tappa la Puglia e la suggestiva Valle d’Itria. Martina lo aspetta a braccia aperte, chissà che non riempi i tabellini come era solito fare il papà. Una cosa è certa, buon sangue non mente e a Martina c’è già qualcuno che spera di intravedere Palermo senior sulle tribune del Tursi.
“Il Martina Calcio – si legge nel comunicato del club – comunica di essersi assicurata le prestazioni dell’attaccante Ryduan Palermo per la stagione 2023-2024. Classe ’96, l’attaccante argentino cresce nel settore giovanile dell’Arsenal Fùtbol Club. Ha esperienze in Messico con la maglia del Tlaxcala e al Marathon in Honduras. Nella stagione 2021-2022 si misura in Spagna con il Lenense e nella stagione 2022-2023 vive la sua prima annata in Italia con la maglia della Villacidrese in Eccellenza Sarda. Qui ha un vero e proprio exploit dove realizza ben 24 reti e permette alla Villacidrese di salvarsi nella categoria. Ora la grande opportunità in Serie D con la maglia biancazzurra sotto la guida di mister Massimo Pizzulli che avrà a disposizione un attaccante importante in questa nuova stagione”.