Sarnese, c’è la firma di Soufiane Lagzir
Un nuovo attaccante per la Sarnese: c’è la firma di Lagzir
La Sarnese chiude un altro acquisto. Si tratta di un vero e proprio colpo da novanta per il club: Soufiane Lagzir ha infatti firmato il contratto con i campani in mattinata.
Nell’occhio di molte squadre di Serie C, l’attaccante non può però giocarci per motivi di tesseramento. Poi la proposta dell’ambiziosa Sarnese, che ha convinto il calciatore a firmare. Si tratta di un’operazione voluta fortemente dal presidente Pappacena e curata dalla Mic.Co Football Star.
La squadra neopromossa nel campionato di quarta serie ha obiettivi ben chiari e definiti: puntare a un campionato ambizioso. L’acquisto di un calciatore di tale calibro può soltanto che risultare positivo.
Lagzir vanta diverse presenze nei professionisti in Marocco, anche a livello mondiale. Diverse anche quelle con una delle squadre più note in Lega Pro, il Taranto.
Chi è Soufiane Lagzir, nuovo acquisto della Sarnese?
Classe 1994, attaccante, originario di Casablanca. Lagzir ha un importante passato alle proprie spalle: ha esordito nello Sporting Recco, per poi proseguire con Città di Casale, Arconatese, Taranto, e in tante altre squadre della Prima Lega, la massima serie calcistica del campionato kuwaitiano di calcio.
Moltissime le sue presenze nel campionato professionistico, e alcune anche nella Coppa del Marocco, la coppa nazionale di calcio marocchino, assegnata dalla FRMF. È il secondo torneo calcistico del paese per importanza dopo la Botola 1 Pro.
Il mercato dei granata
Una squadra neopromossa in Serie D, che punta a rimanerci e a sbaragliare la concorrenza. È quello che si spera nell’ambiente di Sarno, in Campania, dopo un calciomercato iniziato da protagonisti per la Sarnese di Pappacena.
Prima del recente acquisto di Bonfiglio, sono arrivati due argentini, il difensore classe 1997 Rodrigo Callegari, e l’attaccante classe 1993 Lautaro Fernandez, ex compagni al Rotonda nella scorsa stagione, e due centrocampisti italiani, l’esperto ’89 Francesco Uliano e Pierfrancesco Vecchione.