Serie D, la top 10 dei colpi della sessione di mercato
La sessione straordinaria di calciomercato ha regalato diversi colpi ad effetto. Tante le formazioni rivoluzionate e gli addii inaspettati, dettati da ambizioni diverse delle squadre dopo la prima metà di stagione. Chi scende dalla D o chi sale dalle serie inferiori, giocatori che si mettono in gioco con la speranza di aiutarle a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Dopo la fine delle trattative, noi della redazione di seried24.com abbiamo stilato la Top 10 dei colpi di mercato avvenuti in questa sessione:
10. Claudio Cellamare al Montespaccato
Uno degli acquisti più importanti in prospettiva. Classe 2004 di ruolo terzino, Cellamare può già vantare tre presenze in Serie C, con la maglia della Lucchese.
Inoltre, ha giocato nelle giovanili del Genoa e del Milan, perdendo con i rossoneri la finale scudetto Under 15 (contro la Roma). Adesso, Cellamare andrà a rinforzare la catena di destra del Montespaccato (Girone E), che attualmente lotta per non retrocedere.
9. Diego Barbieri al Villavalle
Un colpo a tinte granata per la salvezza. Dal Torino arriva il giovane centravanti classe 2003 Diego Barbieri, proveniente dall’U18 ma già aggregato alla Primavera. Qui ha già avuto modo di giocare 2 partite in questa stagione.
Ora la prima occasione fuori dalla casa madre, con l’obiettivo di trascinare alla salvezza i giallorossi.
8. Federico Varano al Cjarlins Muzane
Acquisto di notevole caratura per il Cjarlins Muzane. Con l’arrivo di Federico Varano, il club friulano si assicura una delle mezzali più forti della categoria.
Cresciuto nel fruttuoso settore giovanile dell’Atalanta, Varano ha esordito tra i professionisti in Serie C col Venezia nella stagione 2014-15, dove totalizza 27 presenze e 1 gol. Poi il trasferimento a Cesena in Serie B e successivamente all’Arezzo in C. Poi ancora esperienze in Lega Pro con la Pistoiese (2016-17, 16 presenze e 2 gol) e Fano (2017-18, 21 presenze).
Successivamente le annate in Serie D con le maglie di Mantova, Chieri, e Sedico ( 4 gol in 24 gare)
7. Aboubacar Dacosta alla Sanremese
Ala destra, ma all’occorrenza anche trequartista, il nuovo attaccante della Sanremese vanta una carriera giovanile illustre. Cresciuto nel vivaio della Juventus, Dacosta veste anche le maglie di altre squadre professionistiche: prima l’Udinese, poi l’Arezzo e infine il Lecce, dove trova l’esordio in Primavera. Qui si fa notare e coglie al volo l’opportunità Virtus Francavilla, con cui esordisce in Coppa Italia prima e in Serie C poi. Poche presenze e voglia di dimostrare, questo il fattore principale che ha spinto il giocatore per l’avventura in Liguria.
6. Stefano D’Agostino alla Tritium
Una delle tantissime operazioni in entrata da parte della società biancazzurra. D’Agostino è un trequartista, classe 1992, che ha iniziato la sua stagione con il Cynthialbalonga, sempre in Serie D. Cresciuto nella giovanili della Sampdoria, ha indossato anche le maglie di Taranto e Floriana – a Malta – tra le tante.
Tra il 2014 al 2020 con le maglia del Fondi e poi del Taranto, mette a segno 76 reti in 132 presenze, numeri da capogiro
5. Augusto Diaz alla Casertana
Ingaggio a tinte sudamericane per i rossoblu. La punta nativa di Esperanza, cresce nelle giovanili del Bordeaux, ma nel 2010 fa ritorno in patria con il Belgrano. Con la formazione giovanile della compagine argentina vi rimane tre anni, prima di passare in Francia con la maglia del Langon.
Resta tre anni nel paese transalpino e nel gennaio 2017 arriva in Italia, per la precisione a Cuneo. Con i piemontesi, in Serie C, gioca pochi minuti a partita e non riesce mai a incidere e l’esperienza con i biancorossi si conclude con 0 reti fatte. La stagione successiva passa alla Palmese, prima della firma a metà stagione con il Reggiomediterranea. Nelle ultime due stagioni Díaz veste le maglie di Fasano, Taranto, Cavese, oltre che della Linense (Spagna).
4. Nicola Strambelli all’Audace Cerignola
L’Audace Cerignola conferma il volere di puntare alla promozione diretta, con l’acquisto di Strambelli. Dopo i trascorsi all’Andria, Matera e Reggina, la scorsa stagione ha siglato 17 gol e 12 assist in 26 apparizioni con la maglia del Molfetta. Nella prima parte di stagione ha giocato in Toscana con l’Arezzo, squadra in cui ha collezionato 17 presenze, 9 reti e 4 assist.
3. Ciro Foggia e Paolo Lomasto alla Cavese
Un’altra operazione in un’uscita in casa Arezzo, con entrambi i giocatori in direzione Cavese. Foggia, è un attaccante di grande esperienza classe, e nella prima parte di stagione ha totalizzato 17 presenze e 4 gol. In passato, ha contribuito alla promozione in Serie C dell’ACR Messina realizzando la bellezza di 20 gol in 33 incontri.
Lomasto, invece, è anche lui un profilo di esperienza. Difensore classe ’90, con il club toscano ha collezionato 17 presenze e 2 reti. Nel corso della sua lunga carriera, ha indossato le casacche di Pomigliano, Trani, Nardò, Fondi, Rieti, Sambenedettese, Palazzolo, Nocerina, Castrovillari, ACR Messina, Bitonto e Sicula Leonzio.
2. Ezequiel Cirigliano al Cynthialbalonga
La società laziale è stata protagonista di uno dei colpi più ad effetto della sessione di mercato, ossia quello di Ezequiel Cirigliano.
Cresciuto nella prestigiosa “Cantera” del River Plate, Cirigliano approda in prima squadra per restarci dal 2011 al 2013. Dopo essersi messo in mostra in mezzo al campo, ricalcando tra le altre cose un paragone piuttosto importante con Javier Mascherano, lo acquista l’Hellas Verona, la stessa estate dell’ingaggio di Juan Manuel Iturbe. Con la maglia degli scaligeri colleziona tredici presenze e nessuna rete.
L’estate successiva, i gialloblù decidono di non riscattare l’argentino, e Cirigliano torna così al River Plate, ma il suo rientro lo vedrà scendere in campo solamente in un paio di occasioni. Da lì inizia il suo giro per il mondo: Dallas, Tigre, Atletico Tucuman, Zacatepec, San Luis de Quillota (Serie B cilena) e infine il ritorno nel Belpaese.
1. Gianluca Sansone al Ticino
L’acquisto numero uno della sessione di mercato lo piazza il Ticino, attualmente tredicesimo nel girone A, con l’ingaggio di Gianluca Sansone dalla Casertana.
Classe 1987, in carriera ha vestito diverse maglie di squadre prestigiose di Serie A come Siena, Sassuolo, Torino, Sampdoria e Bologna.
Dopo una prima metà di stagione deludente in maglia rossoblù, Sansone ha l’occasione di trascinare il Ticino verso una salvezza tranquilla.
A cura di Niccolò Parenti