Cento anni di storia. Quest’anno non sarà una stagione “come tutte le altre” per il Siracusa del patron Alessandro Ricci, risalita nella massima categoria dilettantistica dopo la vittoria nei play-off d’Eccellenza della scorsa annata.
I tifosi e la piazza dopo anni bui e difficili si stanno riavvicinando al club e alla squadra, l’entusiasmo nell’aria sale giorno dopo giorno e a galvanizzarlo è il mercato che il club siciliano sta facendo, con tanti colpi importanti in arrivo e altri già chiusi.
Partiamo da ciò che si sta facendo in questa sessione di mercato. Il Siracusa si sta confermando come una delle squadre di Serie D più attive sia in entrata che in uscita. Ufficializzato dopo una lunga trattativa il nuovo bomber del Siracusa, Domenico Maggio, ex Nola e Paganese tra le altre. L’attaccante classe ’90 è considerato uno dei più esperti attaccanti della Serie D, e a confermare questa tesi sono i numeri: 252 presenze e 19.506 minuti giocati in carriera nella massima categoria dilettantistica. Di certo questi sono dati temporanei perché Maggio arriva a Siracusa per cercare di incrementare il proprio palmares e far sognare una piazza intera.
Domenico Maggio sarà sicuramente il fiore all’occhiello di questo nuovo Siracusa che giorno dopo giorno prende forma. Infatti, il club siciliano sta infatti per chiudere anche per due giocatori provenienti dal Martina. Si tratta di Joaquin Suhs e Leandro Teijo, entrambi di nazionalità argentina, nati rispettivamente nel 1995 e nel 1991. Suhs è un difensore centrale mancino con un’esperienza significativa alle spalle. Ha giocato in squadre di livello come il Gallipoli e il Brindisi.
Per Teijo, invece, il trasferimento al Siracusa rappresenterebbe la sua seconda esperienza in Italia. Prima di questo, ha giocato a lungo in Argentina nella B Nacional, e successivamente ha avuto esperienze nelle massime serie slovena (Prva Liga) e lettone (Virsliga). Con l’acquisizione di Suhs e Teijo, che verranno ufficializzati a breve, il club di Alessandro Ricci spera di aggiungere sempre più valore alla squadra, sfruttando le competenze e l’esperienza internazionale dei due giocatori argentini per far sognare una piazza intera.
Un mercato strabiliante e ricco di colpi di scena dal Siracusa di Alessandro Ricci, contento del progetto e desideroso adesso di dare continuità. In questa stagione speciale il patron del club siciliano vuole fare un campionato da protagonista e il mercato che si sta facendo ne è testimone. Un’annata gloriosa – si spera -dopo anni molto tristi.
La retrocessione e il fallimento dalla Serie C, la rinascita in Eccellenza grazie alla vittoria dei play-off in finale contro l’Enna in un derby molto combattuto, ed ora un mercato iniziato nel migliore dei modi. La piazza c’è e si sta facendo sentire, la società pure. Obiettivo: onorare al meglio l’anno del centenario.
A cura di Diego Sarti