Fonte Foto: pagina Instagram "Renato Curi Angolana"
Un calciatore di 18 anni scopre una brutta malattia dopo uno scontro di gioco e muore in attesa del trapianto di midollo. Daniele Bosica, classe 2004 della Renato Curi Angolana in Eccellenza Abruzzo, è scomparso questa mattina a Roma. La squadra, con il lutto al braccio, poche ore dopo la notizia ha vinto contro lo Spoltore per 0-1 e ha dedicato la vittoria al giovane atleta scomparso.
Come riferito da alcune testate giornalistiche, circa un anno fa Daniele Bosica è rimasto coinvolto in uno scontro di gioco in campo nel corso di una partita della Renato Curi Angolana. Per via del forte dolore, il calciatore ha dovuto svolgere ulteriori esami, scoprendo la malattia. Secondo “Leggo“, inoltre, da un mese Bosica era ricoverato in un ospedale di Roma, in attesa del trapianto di midollo.
La notizia è stata un fulmine a ciel sereno, specie per la Renato Curi Angolana, proprio oggi impegnata nella sfida del campionato di Eccellenza contro lo Spoltore. “Piangiamo – si legge nel comunicato diffuso dalla società – la scomparsa di Daniele, un Amico gentile, un ragazzo buono, un esempio per tutti. Ti porteremo sempre nel nostro cuore, non dimenticheremo il tuo sorriso e la tua passione per il gioco più bello al mondo“.
“La grande famiglia – conclude il club – della Renato Curi Angolana e la comunità di Città Sant’Angelo si stringono al cordoglio dell’intera famiglia e dei più cari, a cui giungano il nostro caloroso abbraccio e le più sentite condoglianze“.
Anche la Lnd Abruzzo ha voluto ricordare il ragazzo. “Era un ragazzo speciale – si legge nel post -, di talento, di umanità, di voglia di vivere, con mille e mille storie ancora da raccontare attraverso la sua curiosità e la sua ironia. Terribile. Insensato. Ingiusto. Tutto il calcio giovanile e dilettantistico si unisce al vostro dolore“.
La Renato Curi Angolana è scesa in campo con il lutto al braccio ed è riuscita a vincere sul campo dello Spoltore per 0-1, nella gara del campionato di Eccellenza Abruzzo, grazie a una rete nel primo tempo di Pendenza. L’allenatore della squadra, Simone Miani, ha voluto ricordare Daniele Bosica nell’intervista post-partita. “A nome della società dedico la vittoria alla sua famiglia, perché la scomparsa di Daniele ci rattrista molto“.