L’Agropoli denuncia: “Aggrediti dopo irruzione nel nostro spogliatoio”
Gravissimo episodio accaduto ieri dopo il triplice fischio del match Ercolanese-Agropoli. Al termine della gara, vinta dagli ospiti, alcuni tifosi avrebbero fatto irruzione nello spogliatoio dell’Agropoli. Stando a quanto denunciato, gli stessi giocatori sarebbero stati aggrediti e avrebbero riportato delle contusioni. Ancora una volta, purtroppo, sentiamo parlare di questi eventi che nulla hanno a che fare con lo sport. La società biancazzurra ha poi sottolineato l’innocenza della dirigenza dell’Ercolanese, che si è contraddistinta con un comportamento esemplare durante tutta la durata della partita. Questa mattina è poi arrivato un messaggio da parte dell’allenatore dei padroni di casa, mortificato dalla vicenda.
La denuncia dell’Agropoli
Il comunicato ufficiale dell’Agropoli: “L’U.S. Agropoli 1921 denuncia pubblicamente di aver subito una vile aggressione al termine della partita all’interno degli spogliatoi di Ercolano. Dopo il triplice fischio alcuni facinorosi hanno fatto irruzione nello spogliatoio dove i nostri tesserati si stavano cambiando. Alcuni tesserati hanno riportato contusioni. Sul posto sono dovute intervenire diverse pattuglie dei carabinieri, che insieme ai dirigenti di entrambe le società, hanno riportato l’ordine e calmato la situazione. Tali episodi non hanno niente a che vedere con il calcio. Mortificano intere città e soprattutto mortificano le proprietà che con tanti sacrifici cercano di regalare lo spettacolo più bello del mondo. L’US Agropoli 1921 ci tiene a sottolineare la correttezza della dirigenza e della proprietà dell’ Ercolanese, il cui comportamento per tutta la partita è stato esemplare. Infine si spera che tali episodi non accadano più e che i responsabili siano perseguiti e puniti“.
Le parole di Di Pasquale, allenatore dell’Ercolanese, sull’episodio
Questa mattina l’Agropoli ha ricevuto un messaggio da parte di Raffaele Di Pasquale, allenatore dell’Ercolanese. Un bel gesto che sottolinea ancor di più l’innocenza della società gialloblu. “Non c’è nessuna giustificazione alla violenza. Ieri dopo una bella partita -spiega Di Pasquale- dove si sono affrontate due grandi squadre, si sono verificati dei gravissimi episodi di violenza che ha visto protagonista una frangia di tifosi che nulla ha a che vedere con quello che dovrebbe essere un sano e caloroso sostegno alla squadra“. La condanna di Di Pasquale: “Personalmente, in quanto educatore che ha speso una vita intera per formare cittadini attraverso lo sport, esprimo solidarietà nei confronti dei giocatori, dello staff e dei dirigenti dell’Agropoli e una netta condanna“.
A cura di Francesco Giudice