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Alessandria-Casale, 0-0 non omologato: presentato il ricorso dal club grigio

Il pareggio per 0-0 tra Alessandria e Casale, disputato domenica scorsa, non è stato ancora ufficialmente omologato a causa di un preannuncio di ricorso presentato dal club grigio

Lo 0-0 della scorsa domenica tra Alessandria e Casale non è stato omologato perché il club grigio ha ha preannunciato un ricorso sulla posizione dell’avversario Christian Ventre. Il giocatore, arrivato in nerostellato dal Canelli, sarebbe al quarto tesseramento (Castellazzo fino al 7 luglio, poi ValenzanaMado e Canelli) e il regolamento ne ammette soltanto tre nel corso della stagione.

A causa dell’introduzione e dell’uso di materiale pirotecnico da parte dei propri tifosi, l’Alessandria è stata sanzionata con una multa di 300 euro e l’obbligo di disputare una gara a porte chiuse. Secondo il referto arbitrale, durante il primo tempo e l’inizio della ripresa almeno cinque fumogeni sono stati lanciati in campo nei pressi dell’area di rigore, poi rimossi con l’aiuto dei giocatori della squadra.

Inoltre, per tutta la durata dell’incontro, sugli spalti sono stati fatti esplodere numerosi petardi e bombe carta. Un episodio particolarmente grave si è verificato al quinto minuto del secondo tempo, quando una bomba carta è finita in campo ed è esplosa a pochi centimetri dal portiere avversario. L’arbitro ha quindi interrotto momentaneamente la partita, chiedendo allo speaker dello stadio di avvisare il pubblico che, in caso di ulteriori episodi simili, il match sarebbe stato definitivamente sospeso.

Dopo l’annuncio, non ci sono stati altri lanci di fumogeni o bombe carta sul terreno di gioco, ma l’uso di materiale pirotecnico sugli spalti è continuato. Alla luce della gravità e della recidività di tali comportamenti, il giudice sportivo ha deciso di punire la società con la disputa di una partita a porte chiuse. Inoltre, è stato avvisato il club che, in caso di ulteriori episodi simili, il campo potrebbe essere squalificato per una o più giornate.

Alessandria-Casale, la sanzione e il comunicato dei nerostellati

Anche la società del Casale è stata sanzionata con una multa di 100 euro per il comportamento antisportivo e potenzialmente pericoloso dei propri tifosi. In particolare, al minuto 43 del primo tempo, durante un’azione offensiva della squadra avversaria, dal settore occupato dai sostenitori del Città di Casale è stato lanciato un pallone in campo. Fortunatamente, l’episodio non ha causato danni né interferito con il gioco, poiché il pallone è stato subito rimosso.

Di seguito il comunicato del club nerostellato: “La Società ASD Città di Casale informa i propri tifosi che, nel Comunicato Ufficiale n. 83 del 27/02/2025 pubblicato dal Comitato Regionale Piemonte Valle d’Aosta, è stato notificato un preannuncio di reclamo presentato dalla società FC Alessandria relativo alla gara disputata domenica 23 febbraio 2025, valida per il Campionato di Promozione – Girone D. Il ricorso pone in dubbio la regolarità della posizione di tesseramento del calciatore Christian Ventre”.

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Il preannuncio di reclamo dell’Alessandria

“PREANNUNCIO DI RECLAMO GARA FORZACORAGGIO ALESSANDRIA – CITTA’ DI CASALE
Preso atto del preannuncio di ricorso da parte della Società A.S.D. FORZACORAGGIO ALESSANDRIA ai sensi dell’art.67 del C.G.S. si riserva decisioni di merito”.
Rimangono quindi adesso da capire le motivazioni dietro a quanto accaduto.