Lorenzo Alessandroni e l’Osimana pochi giorni fa non sapevano che sarebbero saliti alla ribalta nazionale e internazionale. Ha fatto il giro del mondo, infatti, il gol dell’attaccante giallorosso classe 1994, con una rovesciata di prima intenzione che ha reso increduli tutti i presenti allo stadio “Diana” di Osimo, per il sentito derby di Eccellenza Marche contro il Castelfidardo. “Ho fatto tutto d’istinto – spiega il giocatore a SerieD24.com -: il corpo ha agito prima della testa ed è successa la magia. Mi sono inspirato a Rooney: è stato emozionante”.
Alessandroni, classe 1994 originario di Senigallia, è cresciuto nei settori giovanili di Crociati Noceto, Parma e Piacenza, società nella quale ha totalizzato 4 presenze in Serie D. Dopo una parentesi alla Belvederese, in Promozione marchigiana, a dicembre 2014 viene tesserato proprio dal Castelfidardo in quarta serie: chi si sarebbe immaginato che quasi 9 anni dopo avrebbe segnato un gol del genere proprio alla sua ex squadra?
Dopo un altro anno di D con la Jesina nel 2015-2016, Alessandroni vive quattro stagioni in doppia cifra di reti tra Eccellenza e Promozione, sempre nelle Marche, tra Biagio Nazzaro Chiaravalle, Vigor Senigallia, Camerano e ancora Biagio Nazzaro. In seguito a un breve ritorno a Jesi nel 2020-2021, Lorenzo è un giocatore dell’Osimana dal 2021-2022, trascinando la squadra al ritorno in Eccellenza dalla Promozione.
Il gol di Alessandroni, che è valso il pareggio nella sfida tra Osimana e Castelfidardo di domenica 12 novembre 2023, ha fatto il giro del mondo, venendo condiviso dalle principali testate nazionali e internazionali, compreso il noto portale “433”. La bellezza della rete è dovuta principalmente alla rapidità di esecuzione: Alessandroni ha provato la rovesciata prima ancora di ricevere il pallone dalla sinistra.
“È stata un’azione del tutto istintiva – ci spiega -, una frazione di secondo in cui il corpo ha agito prima della testa. Ho saltato più in alto che potevo, impattato la palla direzionandola verso il basso ed è successa la magia. Mi è subito venuto in mente il gol di Rooney ed è stato emozionante sperimentare in prima persona cosa si prova in quei secondi”. Alessandroni parla della rete realizzata dall’ex attaccante del Manchester United il 12 febbraio 2011 contro il Manchester City. Considerando che Osimo e Castelfidardo sono divise da quasi 9 km, il paragone è azzeccatissimo.
Da quel momento per il giocatore giallorosso è arrivata un’inaspettata popolarità. “Il gol – racconta – è andato quasi subito virale e da domenica sto ricevendo tantissimi messaggi, commenti e condivisioni. Indubbiamente è una grande soddisfazione, per me ma anche per l’Osimana che sta avendo grande visibilità non solo a livello nazionale ma internazionale. Un momento di gloria che, dopo anni di calcio, regala fortissime emozioni”.
Data come una delle favorite per la promozione in Serie D (campionato a cui non partecipa da ben 27 anni), l’Osimana non ha cominciato il campionato con il piede giusto dato che è solo undicesima, anche se ha raggiunto la finale di Coppa Italia Eccellenza Marche. “Abbiamo avuto alti e bassi – ammette Alessandroni – ma dopo un primo periodo particolarmente negativo ci stiamo finalmente rialzando. Abbiamo recentemente cambiato allenatore e stiamo ritrovando la giusta condizione fisica. Siamo una squadra allestita per poter stare nelle prime posizioni e abbiamo la determinazione per arrivarci. Non temo nessuna avversaria in particolare, penso che si tratti di un campionato molto equilibrato, con tante squadre attrezzate per la vittoria finale”.
Come detto, Alessandroni ha giocato al Piacenza e alla Vigor Senigallia. “In Emilia – spiega – ho giocato nel 2013, dopo l’esperienza del settore giovanile a Parma, in quel periodo mi sono rotto il ginocchio e sono stato obbligato a fermarmi per parecchi mesi. Sono rimasto particolarmente legato a questa squadra,motivo per cui continuo sempre a seguire i loro campionati. La stessa cosa vale per la Vigor Senigallia, che oltre tutto è la squadra della città in cui sono nato. Ho molti ricordi positivi legati a quel periodo e continuo a seguire con piacere anche il loro girone”.