Amore e calcio, uno strano binomio. Le tre squadre di ‘San Valentino’

San Valentino e il calcio? Che strano e (forse) bizzarro binomio. Il 14 febbraio, data divenuta celebre come ‘la festa degli innamorati’, è legato in qualche modo al mondo del calcio. Forse per la concomitanza con gli ottavi di Uefa Champions League? Anche, ma non solo. Il motivo principale è legato a loro: Atletico San Valentino Torio, Citerius San Valentino e San Valentino 1975. Conosciamo meglio queste tre squadre.

Fonte foto: profilo Facebook ‘Asd Rapid’

Amore e calcio, ecco l’Atletico San Valentino Torio

Partiamo dal primo menzionato, l’Atletico San Valentino Torio. Il club, militante nella Seconda Categoria (girone F), è originario della Campania. Ad oggi primo nel girone, con 42 punti in classifica e un +10 sull’inseguitrice Cava United, l’Atletico San Valentino Torio vuole continuare a far bene e vincere il girone. Reduce dalla vittoria per 2-1 ai danni della Pro Salerno, Longobardi e compagni sono adesso attesi dallo scontro diretto proprio con il Cava United, in programma il prossimo 25 febbraio.

Fonte foto: profilo Facebook ‘Atletico San Valentino Torio’

Citerius San Valentino e San Valentino 1975

Conosciamo adesso la Citerius San Valentino, anch’esso club di Seconda Categoria (girone D) ma, a differenza del primo, è situato in Abruzzo. Se l’Atletico San Valentino Torio guida la vetta del suo girone, la Citerius San Valentino vive una situazione diametralmente opposta: ultimo posto del girone e nove punti raccolti fino ad ora. Sarà necessario un cambio di marcia.

Fonte foto: profilo Facebook ‘ASD San Valentino’

Chiudiamo questo particolare focus con il San Valentino 1975. Oltre al nome, in questo caso, la particolarità la troviamo nella categoria (oltre che al girone) in cui milita: il medesimo dell’Atletico San Valentino Torio. Seconda Categoria, girone F. Se i primi occupano la testa della classifica, il San Valentino 1975 sta ugualmente disputando un buon campionato: quarto posto, 29 punti raccolti e -3 dalla seconda posizione. DI logica conseguenza, come si può ben intuire, la vetta resta lontana di ben 13 lunghezze ma nel calcio, proprio come nell’amore, tutto è possibile.

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Redazione