Angelo Ricca, l’attaccante di 67 anni in campo da mezzo secolo
Non è ancora stato convocato per nessuna partita, ma è ufficialmente tesserato presso la LND Calabria dal 1968. Questa è la storia di Angelo Ricca, attaccante da più di 800 reti e 1205 presenze nei campionati dilettantistici.
La carriera del bomber
Muove i primi passi con la Juventina e Diamante in Seconda Categoria. A Praia passa in Promozione e arriva fino in Serie D, dove lui stesso ammette trovare giocatori di tutt’altro livello. A seguire Scalea, Belvedere, Tortora, Sapri, Maierà e Grisolia.
Lo scorso aprile era sceso in campo contro il Saracena, ingresso che ha portato la sua squadra a vincere 5-3. Il classe ’56, che ricopre anche il ruolo di allenatore del Diamante Caselli Pascale, non vuole abbandonare il campo, che considera come una delle sue più grandi passione.
I metodi di Ricca per mantenere la forma
Il primo segreto è non pensare all’età scritta sulla carta d’identità. I numeri li conta solo per i record: 54 anni consecutivi di tesseramento in FIGC e presenze a quattro cifre. Per mantenere l’effettiva forma fisica ha metodi particolari: corsa, cibo piccante (da buon calabrese che si rispetti) e niente sesso quando deve giocare una partita.
A cura di Edoardo Discacciati