La valorizzazione del territorio e l’investimento nei giovani: alla scoperta dell’Apice Calcio
Non solo il Napoli di Spalletti e Osimhen, in Campania un’altra squadra festeggia la vittoria del proprio campionato: stiamo parlando dell’Apice Calcio, club neopromosso in Eccellenza. Un progetto nato da zero: dal 2019 ad oggi i passi in avanti sono stati molti, come ci viene spiegato – in esclusiva ai nostri microfoni – dalla società biancoazzura. “Abbiamo dovuto ricostruire tutto: dal settore giovanile alla prima squadra. Ricordiamo ancora le risposte e le facce dei tanti calciatori contattati in quella estate di quattro anni fa: abbiamo ricevuto tanti no“. Ambizione e curiosità il modus operandi del club campano. Nonostante le tre promozioni consecutive, la società è consapevole che il processo di crescita non può e non deve fermarsi adesso, sul più bello. “Vogliamo che il nostro club diventi un indotto sportivo ed economico importante per la nostra comunità ma anche per la provincia intera. È una sfida difficile, ma abbiamo già dimostrato che le cose difficili ci piacciono“.
“Eravamo in cinque: ora, il nostro progetto ha delle fondamenta solide. Grazie ai ragazzi stiamo crescendo sempre di più”
Piccoli paesi di provincia, come Apice, rischiano spesso di cadere nel dimenticatoio ma, in altrettanto modo, il calcio rappresenta un’opportunità alla quale aggrapparsi per potersi ricostruire un’identità unica e ben riconoscibile. “Dopo anni bui per il calcio locale, nel 2019 eravamo in cinque ed abbiamo deciso rimettere in piedi la gloriosa storia dell’Usd Apice Calcio 1964, costituendo un gruppo dirigente affidabile in grado di restituire credibilità all’associazione sportiva. Abbiamo deciso che il nostro progetto societario dovesse avere un orizzonte ampio e con fondamenta solide, concentrando la nostra attenzione sulle tante risorse calcistiche locali non valorizzate. Ci siamo iscritti al campionato di seconda categoria e abbiamo costruito la squadra facendo rientrare tanti ragazzi apicesi che erano stati costretti a giocare altrove. Negli anni successivi abbiamo consolidato sempre di più l’ossatura locale della squadra. È anche grazie alla disponibilità di questi ragazzi apicesi che siamo cresciuti in modo così forte e repentino“.
Apice Calcio, una stagione da imbattuti: il film della stagione
Una nuova storia ECCEzionale è stata scritta – Trenta partite giocate, venticinque vittorie, cinque pareggi e nessuna sconfitta. Riassumere una stagione basandoci solo sui numeri sarebbe troppo riduttivo: un successo non avviene mai per puro caso. La vittoria coincide con il duro lavoro e l’applicazione da parte di tutti, ingredienti che mai sono venuti a mancare nel corso della stagione 2022/2023 dell’Apice. “Quest’anno venivamo da due campionati vinti consecutivamente e ci approcciavamo alla categoria della Promozione in qualità di matricola. Abbiamo costruito la nostra stagione puntando tutto sulla ‘cultura del lavoro’. Uomini fuori dal campo, e gladiatori dentro il rettangolo da gioco. Da parte nostra abbiamo messo in campo l’impegno di sempre, allestendo una rosa in cui la scelta del calciatore fosse strettamente legata ai valori etici dell’uomo. Tutti insieme, pertanto, abbiamo lavorato tantissimo per arrivare a questo risultato: vincere con quattro giornate di anticipo con zero sconfitte. Un risultato tanto straordinario quanto inaspettato.
Di sicuro non ci aspettavamo tre vittorie di campionati consecutive. Noi abbiamo impostato la nostra gestione in maniera virtuosa. Pertanto, con un occhio attento al budget, abbiamo ottimizzato le risorse aumentando ogni anno il livello di servizi a disposizione dei calciatori. Quest’anno approdiamo in Eccellenza, che è un campionato bellissimo con un livello molto alto di calcio. La nostra idea è consolidare questo progetto, mantenendo la categoria, e continuando ad investire sui giovani talenti e sul settore giovanile“.
I tifosi hanno risposto nel migliore dei modi: “Si è risvegliato un sentimento popolare”
“Quando abbiamo iniziato a settembre 2019, venivano allo stadio solo 20/30 persone. A marzo 2020, nell’ultima partita in casa prima della chiusura per la pandemia, abbiamo avuto circa 250 tifosi sugli spalti. Quest’anno abbiamo toccato le 700 persone. I tifosi sono stati il dodicesimo uomo. Si è risvegliato un sentimento popolare: il nostro stadio è ritornato ad essere un luogo sicuro in cui portare i propri bimbi a guardare il calcio”.
La sintonia della società sinonimo di una sinfonia perfetta
“Nel lungo termine abbiamo in mente di potenziare il nostro settore giovanile. Proprio in queste ore abbiamo chiuso una partnership molto importante con la ASD Grippo, la società con il settore giovanile più attrezzato e all’avanguardia. Siamo molto contenti di avere al nostro fianco una società così prestigiosa e professionale.
Il nostro punto di forza è l’aver costruito una compagine societaria composta da persone competenti per ogni settore organizzativo necessario. Dall’aspetto calcistico strettamente inteso fino ad arrivare a quello legale e tributario. Ognuno di noi ha un compito ben preciso e cura un aspetto definito della società. Ognuno di noi gode di stima e fiducia reciproca e sa perfettamente cosa fare. Quando ogni componente della banda musicale suona bene il suo strumento in sintonia con gli altri, viene fuori una sinfonia perfetta”.
“Speriamo di poter diventare punto di riferimento per il calcio dilettantistico provinciale”
Dopo il Benevento, l’Apice Calcio è la squadra più conosciuta a livello provinciale. “Siamo estremamente contenti e vogliamo meritare il posto in cui siamo. Lavoriamo ogni giorno sotto il profilo organizzativo, amministrativo, del marketing e della comunicazione. Tutti ci guardano con interesse e stupore, e a noi non piace deludere le aspettative, ma ci piace stupire.
Speriamo di diventare punto di riferimento per il calcio dilettantistico provinciale. Essere riconosciuti come società seria, affidabile, che offre opportunità e che mette i propri calciatori nelle condizioni di esprimersi al massimo dei livelli è il riconoscimento più importante. In questo vogliamo essere i migliori”.
Emergere in qualsiasi tipo di contesto non è mai semplice ma quando i tuoi sforzi vengono ripagati e sono tangibili, è proprio in quel momento che sai di dover dare ancora di più per non perdere di credibilità. La programmazione porta a determinati risultati e l’Apice Calcio, fino ad ora, non ha deluso di certo le attese.