È successo di nuovo, questa volta in Prima Categoria Toscana. Un giovane arbitro della sezione di Massa sarebbe infatti stato aggredito durante il match di campionato tra Acquaviva e Fontebelvedere. In seguito al gol del sorpasso della formazione di casa al 45′, gli ospiti avrebbero protestato violentemente con il direttore di gara.
Caduto a terra, l’arbitro avrebbe dapprima espulso un totale di 3 giocatori, per poi decretare la fine del match, interrompendo la partita sul 2-1. Inoltre, lo stesso arbitro sarebbe anche stato successivamente scortato in macchina fuori dal centro sportivo. Si attendono dunque i provvedimenti da parte del giudice sportivo. Quello che è certo, però, è che quello delle aggressioni ai direttori di gara è un avvenimento che si ripete troppo stesso sui campi italiani, in particolare quelli dilettantistici. Non si tratta infatti della prima volta che succede nel 2024, iniziato da poche settimane.
Quello accaduto in occasione di Acquaviva–Fontebelvedere, match valido per la 17ª giornata del girone F di Prima Categoria Toscana, non è il primo episodio simile avvenuto nel 2024. Un episodio simile era già avvenuto ad inizio anno, questa volta in provincia di Macerata. Le due squadre, in seguito a quanto successo, hanno entrambe rilasciato informazioni tramite le rispettive pagine social.
L’Acquaviva, squadra che al momento del triplice fischio era in vantaggio, maturato dopo una rimonta, ha commentato così. “Pochi secondi dopo il gol l’arbitro espelle un primo giocatore della Fonte per doppia ammonizione, seguìto subito dopo da un secondo cartellino rosso diretto. Le proteste continuano, l’arbitro finisce a terra, espelle anche un terzo giocatore ospite e decreta la fine dell’incontro. Amara conclusione anticipata di un incontro intenso che aveva visto fino a quel momento tre belle marcature. Si attendono adesso i provvedimenti da parte del giudice sportivo con la probabile conseguente vittoria a tavolino per la nostra squadra“.
In seguito è arrivato anche un comunicato da parte del Fontebelvedere. “L’APD Fontebelverde nella persona del suo presidente e di tutto il consiglio direttivo chiede scusa all’arbitro, alla lega, a tutte le società e tutti gli sportivi toscani per quanto avvenuto nella giornata di ieri. Il giocatore ha sbagliato (…). Ulteriori commenti e precisazioni verranno pubblicate solo in seguito al bollettino
ufficiale della federazione“.