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I due dirigenti aggrediscono e mandano all’ospedale l’arbitro: arriva la squalifica fino al 2029

Squalifiche pesanti da parte del Giudice Sportivo dopo il derby di Juniores Regionale. Al termine della gara tra Ovadese e Novese, valevole per il recupero della 17ª giornata del girone D di Under 19 Regionale, c’è stato un post partita a dir poco incandescente con una rissa durata per dieci minuti. A farne le spese è stato il direttore di gara minacciato e aggredito da due dirigenti negli spogliatoi. L’arbitro è dovuto essere scortato dai carabinieri ed è finito al pronto soccorso. Per i due dirigenti sono arrivate due grosse squalifiche, una fino al febbraio del 2029 e l’altro fino a Giugno 2025.

Arbitro al pronto soccorso, il comunicato sull’accaduto

Ecco il comunicato sulla vicenda: “Condotta aggressiva, minacciosa ed ingiuriosa dei propri Dirigenti e tesserati nei confronti dell’arbitro, sia durante la partita che al termine della stessa. Nel corso della gara il giocatore Sig. Giovanni Sultana insultava e minacciava l’arbitro e giungeva con lui a contatto fisico, pur senza causargli alcun danno fisico, in reazione al pareggio degli avversari. Inoltre, nel proprio supplemento di referto il Direttore di gara riferisce di essere stato aggredito fisicamente da due dirigenti della Società Ovadese al rientro negli spogliatoi, ovverosia il Sig. Marcello Sultana (padre del calciatore espulso), che lo afferrava per la divisa e lo insultava, ed il Sig. Edwar Guio, che lo spingeva con il proprio corpo, facendolo sbattere con una spalla contro lo stipite della porta, oltre a minacciarlo e insultarlo”.

Continua il comunicato: “Inoltre, dopo essere entrato nel proprio spogliatoio, l’arbitro sentiva dall’esterno diversi tesserati della Società di casa che colpivano la porta con calci e pugni, insultandolo e rivolgendogli minacce, tanto da dover richiedere l’intervento dei Carabinieri che, giunti all’impianto, lo scortavano all’auto. Il Direttore di gara, persistendo il dolore alla spalla, si recava al Pronto Soccorso di Ovada, dal quale veniva dimesso con diagnosi “contusione scapola/spalla destra” e prognosi di tre giorni salvo complicazioni. La sanzione è altresì comminata per il comportamento di un gruppo di tifosi della Ovadese che, negli ultimi minuti di gara, indirizzava all’arbitro insulti e minacce. Negli appositi paragrafi si assumono le squalifiche di giocatori e Dirigenti per quanto in atti”.

I dettagli della squalifica

Arriva la squalifica fino al 2029 per uno dei due dirigenti dell’Ovadese:  Per condotta violenta ai danni del direttore di gara, con conseguente lesione personale attestata da referto medico. Secondo quanto riferito dall’arbitro nel proprio supplemento di rapporto, dopo il termine della partita il Sig. Guio, in distinta come Dirigente Ufficiale della Ovadese, raggiungeva il direttore di gara nello spazio antistante lo spogliatoio e lo spingeva con il proprio corpo con violenza, facendolo sbattere contro lo stipite della porta con la spalla destra. Nel contempo, gli rivolgeva insulti e minacce, al pari del massaggiatore Sig. Marcello Sultana”.

Il Direttore di gara accusava da subito un forte dolore alla spalla, ma riusciva comunque a entrare nello spogliatoio ed a chiudersi dentro; egli inoltre chiedeva l’intervento dei Carabinieri, temendo per la propria incolumità. All’arrivo delle Forze dell’Ordine, l’arbitro veniva scortato all’autovettura e, persistendo il dolore alla spalla, decideva di farsi accompagnare dalla propria madre – in quanto minorenne – al P.S. di Ovada, dal quale veniva dimesso dopo gli accertamenti del caso con la diagnosi di “contusione scapola/spalla destra” e prognosi di tre giorni salvo complicazioni“.