Assisi, Gaucci: “Che soddisfazione vincere il campionato”
Il presidente, figlio d’arte, ha raccontato il suo nuovo progetto
“Era nella mia testa tornare in Italia e Assisi rappresentava un’idea. Poi è arrivato il Covid e la vecchia società è fallita” così ha esordito Riccardo Gaucci ai microfoni di Hashtag Sicilia. Per poi continuare: “Lo scorso anno siamo arrivati noi e abbiamo preso la palla al balzo con degli imprenditori locali partendo da zero, ovvero dalla Seconda Categoria. Nel giro di 10-15 giorni abbiamo fatto la squadra e ripreso il materiale, ridando un minimo di organizzazione. Il primo anno è andato molto bene: che soddisfazione vincere il campionato”.
Entusiasmo e grande soddisfazione. È senza dubbio questo lo spirito di Riccardo Gaucci, presidente figlio d’arte che ha raccontato il suo Assisi, promosso in Prima Categoria, ai microfoni dell’emittente siciliana.
Intervenuto nel corso della trasmissione Hashtag Rossazzurri il Talk, l’imprenditore, figlio dell’indimenticato Luciano Gaucci ed ex patron del Catania dal 2000 al 2004. La squadra ha dopo poco esordito in Prima Categoria, pareggiando contro la Nocera Umbra per due a due.
Gaucci: “L’esperienza a Malta è stata bellissima”
L’interesse di Riccardo Gaucci nei confronti dell’Assisi parte da lontano, da lontanissimo. Precisamente da quell’incredibile avventura vissuta a Malta, con i colori del Floriana.
“L’esperienza vincente di Malta, durata sei anni e mezzo è stata bellissima. Abbiamo vinto praticamente tutto. Abbiamo portato il Floriana ai preliminari di Champions League e al terzo turno dei preliminari di Europa League“.
Un’autentica cavalcata, quella dell’imprenditore, che ha concluso la sua avventura regalando al club il miglior risultato europeo ottenuto da una squadra maltese fino a quel momento e uno scudetto che mancava da ben ventisette anni.
La stagione dell’Assisi
50 punti conquistati (+1 sull’inseguitrice, la Vigor N. Gualdo Bastardo) grazie a 15 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. 40 gol fatti e solo 16 subiti nell’arco delle 25 partite disputate, che hanno portato il club rossoblù alla promozione diretta, senza passare dai playoff.
I numeri dell’Assisi non mentono. Il club, vincitore della Seconda Categoria, anche grazie agli 11 centri di Boldrini, adesso vogliono sognare ancora. Riccardo Gaucci, dopo una vita nel calcio, non vuole più smettere di stupire.
Adesso in Prima Categoria gli umbri hanno esordito con un pareggio contro la Nocera ma l’obiettivo è essere protagonisti fin da subito.