Atletico Battipaglia
Se dovessero costruire a tavolino quest’azione non verrebbe mai allo stesso modo dell’epilogo scritto, anche con un pizzico di fortuna, in Campania. Ma cos’è successo esattamente? Andiamo con ordine perché la partita può sembrare banale ma a quelle latitudini non c’è nulla di futile. Ogni match è sentitissimo come se la posta in palio fosse il trofeo più ambito e sognato da ogni squadra o calciatore.
Siamo in Seconda Categoria campana, precisamente nel girone H, e a contendersi la promozione in Prima ci sono due squadre dell’omonima città: ovvero Battipaglia. Stiamo parlando di Atletico Battipaglia e Battipagliese 1929 (già promossa grazie al successo sul Caggiano della scorsa settimana). Dopo quasi tutta una stagione nella quale le due squadre si sono rincorse e date battaglia all’ultimo sangue arriva a sfida decisiva del 7 maggio. Come nei migliori cortometraggi il vincitore sarà deciso nello scontro finale: Atletico Battipaglia e Battipagliese si contendono lo scettro del primato all’ultima tornata in casa propria
La Battipagliese, infatti, è in testa con tre punti (63) di margine proprio sui gialloblu (60): per evitare di disputare la lotteria dei playoff agli ospiti serve un successo. In caso di arrivo a pari punti entrambe sarebbero promosse in Prima. Detto, fatto: l’Atletico Battipaglia si impone col risultato di 1-0 e raggiunge l’obiettivo prefissato.
Il match comincia immediatamente con ritmi alti e soprattutto per lunghi tratti ci sono stati momenti di tensione tra le due formazioni, non sfociati in nulla di grave. Per capire l’importanza e la posta in palio che ci si giocava c’è un dato eloquente: l’Atletico Battipaglia termina infatti con due uomini in meno, espulsi per somma di ammonizioni. Inoltre nel corso dell’incontro si è sentito male anche il massaggiatore della squadra ospite che, per fortuna, è stato soccorso subito dai paramedici senza avere conseguenze nefaste.
A seguito di questo inconveniente il direttore di gara ha sospeso il match e alla fine ha concesso ben 14′ minuti di recupero. Proprio il corposo recupero ha permesso alla Battipagliese di spuntarla al 104′ con un gol incredibile. Ad andare a segno nel derby è stato il portiere Primadei.