Avezzano, duro sfogo del presidente: “Non mi meritano, vergognosi”
Imbattuti dopo dodici giornate, trentuno gol fatti, squadra equilibrata e spedita verso i sogni promozione. Potrebbe sembrare tutto perfetto ad Avezzano, e invece così non è.
La presenza allo stadio sarebbe minima, la partecipazione in generale da parte della città avrebbe toccato livelli irrisori. Ecco perchè, dopo l’ennesima critica considerata fuori luogo, è arrivato un durissimo sfogo da parte del numero uno dei biancoverdi, Gianni Paris, al timone della gloriosa società dell’Avezzano Calcio da parecchi anni.
“Se il problema sono io, ho la soluzione…”
Una conferenza stampa abbastanza lunga quella di Paris, che inizia elencando i grandi numeri della propria squadra in questo avvio di campionato. “Abbiamo costruito una Ferrari– dichiara il patron dell’Avezzano- tuttavia c’è qualcosa che non va. Non abbiamo il sostegno della città, veniamo criticati ogni volta, eppure facciamo sempre risultato.”
Successivamente, Paris rende pubblici alcuni conti della propria società, evidenziando il problema della partecipazione: “Dico due numeri. Sapete quanto costa al mese la squadra in tutte le componenti? Circa 41.500 euro. E quanto incassiamo la domenica allo stadio?– continua il presidente- Soltanto 1250-1500, questo è vergognoso, sono incassi ridicoli, non da città di Avezzano”, tuona Paris.
“Se il problema sono io perchè sto antipatico– prosegue il presidente- posso tranquillamente lasciare, è un problema che risolviamo subito.”
“Manca il calore, non si può pretendere nulla dalla società”
“Si vuole fare calcio ad Avezzano?– continua Paris in conferenza- Vogliamo mantenere un livello alto? Non si può aspettare che arrivi l’ultimo giorno per poi salire sul carro dei vincitori, serve sostegno verso la squadra biancoverde.”
“Noi siamo travolgenti, potrebbe essere tutto perfetto ma purtroppo manca il calore attorno la squadra, manca il sostegno a questi colori e anzi, veniamo spesso criticati. Io accetto i pareri negativi, ma fino ad un certo punto”– continua il massimo dirigente biancoverde. “É una situazione paradossale, in queste condizioni non si può pretendere molto dalla società, anche a livello di sponsorizzazioni non c’è appartenenza, nulla.”
Infine, ribadisce Paris ai propri tifosi: “Nel calcio serve rispetto, ma probabilmente voi non meritate un presidente come me. Sono pronto a lasciare, venite in sede e presentatemi il vostro progetto. Sono a vostra disposizione, vi aspetto…”– chiude il presidente dell’Avezzano Calcio.
A cura di Marco Cavallaro