Campobasso, Di Meo e De Filippis: “Vincere nell’immediato”
Il Campobasso dopo settimane burrascose, tra ricorsi respinti e diverse sentenze, la tanto sperata iscrizione in Serie D non si è concretizzata. Il club molisano, dunque, ripartirà dal campionato di Eccellenza. Di conseguenze l’organigramma societario e dirigenziale è cambiato, e non di poco. A partire dai piani più alti, Matt Rizzetta, imprenditore statunitense, ha rilevato le quote del club, diventandone il presidente.
Il ruolo di direttore sportivo sarà occupato da Pino De Filippis mentre, sulla panchina siederà Giuseppe Di Meo, storico collaboratore di Rizzetta.
Nella giornata di oggi, De Filippis e Di Meo hanno rilasciato le loro prime dichiarazioni ufficiali alla stampa. Ecco le loro parole.
Campobasso, gli obiettivi prefissati
Vincere: questa è l’unica cosa che conta e l’obiettivo principale del duo De Filippis – Di Meo. “Vincere subito l’Eccellenza e uscire dai campionati regionali per tornare immediatamente in serie D”. Il presidente punta alla Lega Pro nel giro di due anni.
L’intervento dell’avvocato e referente del club, Ivano Maselli
Parola anche a Ivano Maselli, referente territoriale del club e della città, che ha spiegato brevemente la nascita di questo progetto, Inoltre, sono state spese parole anche per i tifosi già abbonati al campionato di C per la stagione 2022/2023.
“Il cambio di proprietà sta arrivando e a breve si farà una conferenza stampa congiunta. Questo progetto è nato solo da qualche giorno, tra il 29 e il 30 agosto, quando lanciai l’idea a Matt. Da lì è scoccata la scintilla”.
“Per quanto riguarda gli abbonati, ci saranno iniziative ad hoc per loro. In qualche modo tuteleremo chi aveva già sottoscritto la tessera. Ma siamo sicuri che in ogni caso la società che ha fatto il professionismo fino alla scorsa stagione prenderà le decisioni più opportune in tal senso”.
Campobasso, De Filippis “Faremo di tutto per riportare il club dove merita”
Le parole del nuovo ds Pino De Filippis, molto motivato a far bene. “Sono onorato di venire a Campobasso: una piazza importantissima che ricordo sempre con ammirazione da avversario. Posso dire che faremo di tutto per vincere subito l’Eccellenza, Campobasso non merita assolutamente questa categoria. Devo dire che i giocatori dicono subito sì quando sentono il nome dei “Lupi”, e questo mi agevola. Pur constatando che si è dovuto fare tutto in fretta”.
Campobasso, l’entusiasmo di Giuseppe Di Meo
Non sono mancate le dichiarazione del neo allenatore, Giuseppe Di Meo, il condottiero di questa stagione che già, qualche anno fa, era stato vicino a sedere su questa panchina. “E’ un vero piacere poter lavorare con questo club. In passato siamo stati più volte vicini all’accordo, ora è realtà. Ho entusiasmo, voglia di fare bene dopo due anni di inattività per motivi personali. Campobasso in Eccellenza è come Bari in serie D, cioè un passaggio casuale prima del ritorno sui campi che gli competono”.
