La Corte Federale d’Appello della FIGC ha deciso. Il Canosa riceve 9 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato. I rossoblù sono stati inseriti nel girone A di Eccellenza pugliese, con l’annata che partirà dunque in salita per il club. Il Canosa avrebbe dichiarato un valore delle sponsorizzazioni superiore rispetto a quanto incassato. La società ha già preannunciato sui propri canali il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI.
Non solo la penalizzazione per il Canosa, il cammino dei rossoblù verso la prossima stagione si fa sempre più tortuoso. Oltre ai 9 punti di penalità, la Corte Federale d’Appello ha inibito tre membri della società pugliese. Si tratta dell’ex presidente Giuseppe Tedeschi, inibito per quattro anni, dell’ex vicepresidente Nicola Pellegrino, inibito per due anni e infine dell’ex direttore generale Giovanni Patruno, inibito per due anni.
Insomma, non l’inizio che la società si aspettava, con la classifica che in questo momento recita “-9”. I rossoblù cominceranno la propria stagione in salita rispetto alle altre squadre, con l’obiettivo principale di recuperare subito i punti della penalizzazione.
I rossoblù inizieranno la loro terza stagione consecutiva nel girone A di Eccellenza pugliese. Il Canosa si è posizionato al nono posto per due anni di fila, arrivando nella seconda metà di classifica. Nello scorso campionato il girone A è stato vinto dal Manfredonia, che ha comandato la classifica con 67 punti, tornando in Serie D dopo 5 anni. Il Canosa, come anticipato, ha chiuso in nona posizione raccogliendo 32 punti in 26 partite.
Non una stagione esaltante per i rossoblù, che hanno ottenuto 9 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte. I pugliesi hanno segnato 44 gol, soprattutto nel segno di Pasquale Trotta, autore di 10 reti, mentre i gol subiti sono stati 39. Il Canosa si è mosso in modo attivo sul mercato, rinforzando diversi settori della rosa sia con giocatori più giovani sia con esperti, arrivati anche dal campionato d’Italia.