Casellina, l’ex Fiorentina Christian Riganò è il nuovo allenatore
L’ex Fiorentina Christian Riganò è ufficialmente il nuovo allenatore del Casellina, squadra del Girone E di Seconda Categoria toscana
Il Casellina, club storico del girone E di Seconda Categoria toscana, ha annunciato con entusiasmo la nomina di Christian Riganò come nuovo allenatore. Riganò, ex calciatore di successo e noto per la sua carriera sia in Italia sia all’estero, porta con sé una vasta esperienza e un’energia contagiosa, elementi che potrebbero rappresentare un cambiamento significativo per la società toscana.
Riganò ha una carriera calcistica importante, in cui ha giocato per diverse squadre, tra cui il Palermo, il Messina, il Livorno e la Fiorentina tra le tante, e ha anche avuto l’opportunità di competere in diverse leghe internazionali. La sua esperienza come attaccante prolifico e leader in campo lo hanno reso sicuramente un candidato ideale per la panchina biancorossa.
Il Casellina, attualmente settimo nel Girone E della Seconda Categoria toscana con 29 punti dopo 20 giornate, è a -3 dalla zona playoff, e l’obiettivo dichiarato dalla società è quello di competere per un posto tra le squadre promosse.
Questa nuova avventura sulla panchina del club toscano segue il suo incarico come allenatore dell’Affrico, e rappresenta un passo importante per Riganò, che è pronto a trasferire la sua esperienza in questa nuova avventura.
Il comunicato del Casellina su Riganò
L’annuncio dell’arrivo di Riganò come nuovo allenatore del Casellina è arrivato attraverso un comunicato del club. Di seguito, riportiamo la nota ufficiale del club biancorosso. “L’USD Casellina è lieta di annunciare Christian Riganò come nuovo allenatore della Prima Squadra. Una scelta condivisa dall’ex presidente e attuale consigliere Giovanni Bellosi, che insieme alla società ha individuato in Riganò la figura ideale per guidare la squadra in questa nuova fase e portarla ai playoff“.
Continua poi: “Siamo certi che la sua esperienza e il suo carisma saranno fondamentali per affrontare le prossime sfide. Christian Riganò, ex calciatore e attaccante, è noto per la sua esperienza alla Fiorentina nei primi anni 2000, dove fu protagonista con 62 goal su 101 presenze, contribuendo alla risalita della squadra dalla Serie C2 alla Serie A“.
La carriera di Christian Riganò: Gli inizi
Christian Riganò ha sicuramente lasciato un’impronta significativa nel panorama calcistico, grazie alla sua straordinaria carriera che lo ha visto emergere dai dilettanti per sfondare nel professionismo. Nato a Lipari il 25 maggio 1974, Riganò ha iniziato la sua avventura calcistica in un contesto umile, lavorando come muratore fino all’età di 25 anni, mentre coltivava il sogno di diventare un calciatore professionista.
Ha mosso i suoi primi passi nel mondo del calcio giocando in squadre giovanili e dilettantistiche, tra cui l’Igea Virtus in Serie D. Qui mette in mostra il suo talento, segnando 17 gol in un’unica stagione, prestazione che gli ha aperto le porte a opportunità più importanti. Il suo grande momento arriva quando il Taranto lo ingaggia, esperienza che segna la vera svolta della sua carriera. Con il club pugliese, ha un impatto immediato e spettacolare: segna 28 gol in una stagione in Serie C1 e contribuendo in modo decisive alla promozione della squadra.
Gli anni d’oro (Viola)
Nel 2002, Riganò firma per la Fiorentina, appena risorta e ricostruita dopo il fallimento. Le aspettative sono alte, e lui non delude, realizzando 30 gol in 32 partite nella stagione di C2, trascinando la squadra verso la Serie B. Lì continua a brillare, con 23 gol in 44 partite, in cui ha condotto la Fiorentina al ritorno in Serie A. Durante il suo periodo in massima serie, ha giocato anche con l’Empoli, dimostrando di avere la capacità di segnare in tutte le categorie, accumulando oltre 300 gol in carriera.
La carriera di Riganò, però, non si è fermata qui: dopo diverse stagioni in Serie A, ha continuato a giocare in diverse squadre, tra cui il Messina, dove ha realizzato una delle sue migliori stagioni, segnando 19 gol in 26 partite. Tuttavia, con l’approccio del termine della sua carriera da calciatore, Riganò ha preso decisioni che lo avrebbero riportato alle sue radici, tornando a lavorare come muratore. E ora, invece, una nuova esperienza per lui: Riganò riparte ancora dai dilettanti, questa volta con il Casellina.