Il Cervia Calcio, negli ultimi anni, soprattutto per motivi extracalcistici, ha sempre fatto parlare di sé. Indimenticabile, il Reality show andato in onda in chiaro nei primi anni 2000 su Italia Uno.
Dopo l’esperienza televisiva, il club gialloblù ha continuato ad essere parte dei campionati dilettantistici italiani. Oggi il Cervia partecipa al campionato di Promozione emiliano.
I risultati tardano ad arrivare e l’allenatore, Luca Ceccarelli, ex conoscenza della nostra Serie A, si è sfogato duramente con i suoi giocatori per lo scarso rendimento e la mancanza di impegno. Il video, in pochi giorni, è diventato virale. Ecco le sue parole in seguito al deludente pareggio, per 0-0, contro il Misano.
“Mi sono rotto il c…, non avete i c… di vincere le partite. Il calciomercato riapre a dicembre: vi do tempo un mese, nessuno escluso! Mi sono stancato di vedervi giocare così e non vincere le partite. Ma vi rendete conto? Chi non merita se ne va via. Ci mettevo più voglia io a quarant’anni: voi uscite dal campo e non siete nemmeno sporchi!
Non sto parlando di stop sbagliato, gol sbagliato, quelli ci saranno sempre. Sto parlando della voglia che non mettiamo in campo. Siete molli! Per voi, vincere, pareggiare o perdere è la stessa cosa“.
Campioni, il sogno – Il Cervia è stata la prima squadra, in Italia, che si è messa in gioco in ambito televisivo. Un vero e proprio Reality show: la vita privata e calcistica del club e dei calciatori vista da milioni di telespettatori. Il protagonista del programma, Francesco “Ciccio” Graziani, era solito fare discorsi dal forte contenuto contro i giocatori in seguito a risultati, il più delle volte, deludenti.
Un programma ricordato con grande piacere e simpatia: ancora oggi, si può dire sia stato un trampolino di lancio incredibile che ha accresciuto la notorietà della società.
Come sta proseguendo il campionato di una delle squadre più famose del calcio dilettantistico? Il club gialloblù dopo sette partite ha vinto solo due partite posizionandosi, momentaneamente, al nono posto del girone.
Troppi i gol subiti: quindici e una differenza reti negativa che sicuramente non renderà felice Ceccarelli.
Ma si è rivelato utile lo sfogo di Ceccarelli? Ad oggi no: l’ultima gara di campionato è terminata con una sconfitta casalinga per 2-3 contro la Polisportiva Stella. C’è ancora tempo per recuperare, almeno fino a dicembre, come più volte detto da Ceccarelli, vedremo cosa accadrà.
Che sia ora di richiamare il carismatico Francesco Gullo, Sossio Aruta e Maradona Jr. dal Napoli United?