Il calcio dilettantistico ci ha abituati a storie particolari, spesso uniche nel loro genere. Tra queste può essere citata quella del Ciliverghe Calcio, squadra del campionato di Eccellenza lombarda, in lotta per evitare la retrocessione e a un solo punto dalla zona playout. Fino a qua nulla di strano, se non che la squadra allenata dall’ex Sampdoria Sergio Volpi è ancora in corsa nella Coppa Italia di Eccellenza Nazionale e ha ottenuto il pass per la semifinale, coltivando quindi il sogno della promozione in Serie D.
L’avventura nella Coppa Italia di Eccellenza lombarda del Ciliverghe inizia il 12 settembre, con la netta vittoria per 2-6 contro il Vobarno con una grande prestazione di squadra. Il pareggio con il Prevalle, che aveva sconfitto 3-1 il Vobarno, vale per ottenere il passaggio del turno agli ottavi con 4 punti in due partite. È da questo momento che il Ciliverghe dimostra di essere una squadra solida e adatta ai match da dentro o fuori. Battute nell’ordine Carpenedolo (4-2), Darfo Boario (3-2), Forza e Costanza (5-2 all’andata e 0-3 al ritorno), il Ciliverghe si qualifica meritatamente in finale, dove sfida il Mapello. Nell’atto conclusivo, Valotti e Volpini chiudono la pratica nel primo tempo e superano i bergamaschi per 2-1. A nulla serve la rete di Sonzogni.
Dopo la storica vittoria della Coppa Italia di Eccellenza lombarda, i bresciani vengono inseriti in un girone con Alba e Fezzanese. Galvanizzati dal successo e dall’opportunità del salto in Serie D, Bosio e compagni battono le avversarie rispettivamente per 1-3 e 2-1 e si qualificano così ai quarti di finale. Contro il Montecchio Maggiore, i lombardi vincono 1-0 l’andata, poi si ripetono al ritorno per 1-3 e si qualificano alle semifinali dove sfideranno il Salsomaggiore. Un traguardo impensabile per una formazione che in campionato sta faticando e che rischia di dover ottenere la salvezza attraverso i playout.
Dieci vittorie, quattro pareggi e undici sconfitte, per un equivalente di 34 punti. È questo il bottino raccolto fino a questo momento dal Ciliverghe nel Girone C di Eccellenza lombarda. I gialloblu si trovano a un solo punto dalla Bedizzolese, ma con una gara in meno rispetto ai granata. A questo punto, la domanda che sorge spontanea è: cosa succede al Ciliverghe se dovesse vincere la Coppa Italia, ma dovesse retrocedere in Promozione? La risposta è presto data. La retrocessione annulla qualsiasi tipo di premio o vantaggio accumulato e per il Ciliverghe si aprirebbero quindi le porte della Promozione. Nelle ultime cinque giornate i ragazzi di Volpi dovranno quindi dare il tutto per tutto per ottenere quanto prima i punti utili per la salvezza e concentrarsi così per le semifinali di Coppa Italia e alimentare così il sogno Serie D.
A cura di Fabrizio Pinna