Festeggia una città importante, con un passato anche in Serie B, precisamente nella stagione 2009-2010: parliamo di Gallipoli e, più strettamente, del Città di Gallipoli che nella giornata di ieri, con ben sei giornate di anticipo ha ottenuto il pass per l’Eccellenza. I giallorossi hanno dominato il Girone A del campionato di Promozione e in 20 partite hanno ottenuto 19 vittorie e una sola sconfitta, contro il Novoli all’ottava giornata. La squadra allenata dall’ex Verona e Atalanta Sandro Carrozza, che ha una rosa di livello con giocatori con un passato anche in Serie D è una delle prime promozioni della stagione 2021/2022.
La stagione dei pugliesi inizia nel migliore dei modi con 7 successi consecutivi, mantenendo la rete inviolata. All’ottava, come detto, l’unica sconfitta stagionale, quella contro il Novoli, che ora occupa il secondo posto con 36 punti, ventuno in meno della capolista Gallipoli. Contro la Virtus Locorotondo arriva il secondo gol subito, ma l’ottavo successo stagionale per i ragazzi di Carrozza. Da quella partita arrivano altri 11 successi consecutivi, compreso quello di ieri contro l’Avetrana, in un match vietato alla tifoseria giallorossa.
Al Gallipoli bastava un punto per salire in Eccellenza, ma le reti di Iurato e Barone hanno chiuso la pratica Avetrana, regalando il 19esimo successo stagionale a Sansò e compagni. Grande festa nella notte a Gallipoli, con la città che torna a sognare in grande come fatto ai tempi della Serie C e della Serie B. Nella prossima stagione, ci potrebbe essere anche il derby con il Gallipoli Football 1909, al momento terzo in Eccellenza.
Il fondatore del progetto Città di Gallipoli, si chiama Vincenzo Carrozza, che non nasconde la sua felicità:
“La soddisfazione non è solo mia, ma di tutta la città di Gallipoli. Abbiamo costruito tutto questo per divertirci e per far divertire la nostra gente. Resto convinto che senza tifosi e senza passione non possa esistere lo sport ed il divertimento. Chi mi conosce sa che sono da sempre un grande tifoso della mia città e forse questa è stata l’arma in più”.
Il numero uno giallorosso, che ha creato questo progetto due anni fa, in questo momento di gaudio, intende ringraziare chi è stato al suo fianco dal primo giorno:
“Sposare questo progetto nell’agosto del 2020 non era facile e voglio quindi ringraziare tutte le persone che mi sono state vicino. In primis ringrazio mia moglie, ma anche mio fratello Stefano (allenatore ndr) che mi ha sempre sostenuto. Estendo i ringraziamenti allo staff tecnico e tutti i componenti della rosa.
Un particolare grazie va alla mia spalla forte, al mio “Grillo Parlante”, Dario Colapinto, sempre in grado di darmi il giusto consiglio. Al momento non voglio parlare di futuro, ma tutti dobbiamo goderci queste sei domeniche di festa”.