Morto di Covid a 51 anni Massimo Gallo, l’allenatore dei bambini
Non ce l’ha fatta Massimo Gallo, l’allenatore dei bambini di Mirano, a vincere la battaglia contro il Covid. Nella notte di Natale, a 51 anni, si è spento in ospedale, dopo essere stato ricoverato a causa di tosse e febbre. La successiva polmonite ne ha aggravato ulteriormente le condizioni di salute fino al decesso. Diabetico, Gallo non era vaccinato.
La passione per lo sport
Allenatore dello Zianigo, Gallo lavorava in un grande parcheggio di Padova dove negli anni era diventato direttore della struttura. Aveva mosso i primi passi da tecnico nelle giovanili a Veternigo di Santa Maria di Sala, per poi guidare la Miranese. Da un paio d’anni ricopriva il ruolo di coach della squadra in provincia di Venezia.
Il lungo post su Facebook dello Zianigo
Nel messaggio di cordaglio della squadra neroverde il dolore della perdita di una persona stimata e apprezzata a livello umano:
“Oggi per NOI è un giorno triste, abbiamo perso un grande uomo, un amico, un fratello. Addio a MISTER MASSIMO GALLO… sei stato in campo con noi fino a pochi giorni fa!!Da noi sei stato prima calciatore e poi allenatore del settore giovanile scolastico.I tuoi ragazzi ti ADORANO, sei sempre stato pronto a spronarli, confortarli e dar loro una buona parola…l’hai fatto anche con gli altri allenatori, specialmente con i più giovani, ai quali non facevi pesare la tua esperienza.Noi tutti ti porteremo nel cuore e ti ricorderemo per sempre!!Ci mancherai…ci manchi già Massimo!!”