Ciro De Cesare in panchina: ecco il suo Castel San Giorgio
Il toro è tornato da qualche mese nella sua arena. Un campo di calcio, la voglia di spaccare il mondo e una squadra in difficoltà da risollevare. Ciro De Cesare non aspettava altro. L’ex attaccante di Salernitana e Chievo Verona si è da tempo rimesso in gioco, affrontando una sfida affascinante e complessa: salvare il Castel San Giorgio dalla retrocessione in Promozione. Impegnata nel girone C di Eccellenza campana, la squadra salernitana è attualmente all’undicesimo posto in classifica, con 18 punti conquistati.
Protagonista nella sua Salerno
Un ritorno al passato per De Cesare, che già aveva guidato il Castel San Giorgio nella stagione 2018/19. Nel mezzo della duplice avventura con la società sangiorgese, l’intervallo della brevissima parentesi di Nola della scorsa stagione. Il “Toro di Mariconda” è personaggio di indubbio spessore che ha fatto la storia nel salernitano. Protagonista indiscusso nella storica promozione dei granata in Serie A nella stagione 1998/99, De Cesare ha avuto modo di realizzare il sogno di esordire nella massima serie con la maglia della sua Salernitana. La carriera gli riserverà altre importanti stagioni in A con Chievo, Treviso e Piacenza.
De Cesare succede a Prisco
De Cesare prese il posto di Lorenzo Prisco, anch’egli protagonista di una carriera brillante da calciatore con le maglie di Salernitana, Pescara e Juve Stabia. L’ex portiere pagò lo scotto di un avvio stentato e decisamente al di sotto delle aspettative.
“Darò tutto per questo club”
Un rapporto intenso, quello che lega De Cesare alla realtà sangiorgese: “Lavoreremo tanto sull’aspetto psicologico per risollevare le sorti di questo club, darò tutto per questo club”, aveva dichiarato l’ex bomber. La stagione sta per avviarsi verso la sua fase conclusiva e l’ex Salernitana insegue il suo obiettivo dichiarato, salvare il club.
A cura di Giuseppe Vitolo